Il prof. Marco Musella è alla guida del nuovo Dipartimento di Scienze Politiche, eletto all’unanimità con 80.6 voti a favore su 84 votanti (73 tra docenti e studenti, 11 del personale tecnico amministrativo, i cui voti valgono il dieci per cento del personale docente e quindi 7.6, e una scheda bianca). “In Consiglio di Dipartimento non ci sarà il personale amministrativo nella sua totalità, ma una rappresentanza che ammonta al dieci per cento del numero dei docenti (76). Al fine, però, di far votare tutti in questa occasione, si è optato per la soluzione suddetta”, spiega il prof. Musella. La sua idea è quella di un Dipartimento estremamente interdisciplinare. “Faremo tesoro dell’esperienza della Facoltà di Scienze Politiche degli anni passati – afferma – cercando di valorizzare l’aspetto che caratterizza più degli altri i nostri Corsi di Laurea: l’interdisciplinarietà, perché l’intreccio tra prospettive diverse di analisi è sempre fecondo”. Ora non resta che da organizzare il Dipartimento. “È un compito in parte semplificato in quanto tutti i settantasei docenti provengono da una storia comune ai quali si aggiungeranno anche i colleghi della Triennale in Servizio sociale, ad oggi interfacoltà tra Lettere e Giurisprudenza, un percorso che ha molte caratteristiche in comune con le Scienze politiche, anche se più specializzato sull’area del welfare”. Riguardo l’offerta formativa, “riusciremo a completarla a partire dal 2013-2014”. “Ristruttureremo i nostri Corsi di Laurea sempre nell’ottica di valorizzare al meglio il carattere interdisciplinare, e avendo sempre più chiaro il profilo d’uscita dei laureati che andranno a collocarsi nel mercato del lavoro”, conclude il docente.
