Sono i Black Diamonds i vincitori del torneo interfacoltà 1999/2000 di calcio a cinque organizzato dal CUS Napoli. Hanno infatti sconfitto al termine di una finale particolarmente combattuta i rivali della Scuderia Simeone. La squadra che si è aggiudicata il torneo, al quale hanno preso parte venti formazioni, è composta da Giovanni Forte e Paolo Sciacca – studenti di Ingegneria -, Nicola Fratianni e Costabile Formicola – del Navale – e Michele Mastrolonardo – studente di Architettura. Questi i giocatori della squadra che si è classificata al secondo posto, con rispettive facoltà di appartenenza: Davide Vogna – Chimica-, Franco Ramondino – Psicologia -, Giacomo Maccarone e Luca Simeone – entrambi di Economia -, Paolo Bianco, iscritto a Giurisprudenza; Alessandro Monti, unico non universitario. Archiviato quello invernale, il CUS organizzerà in primavera, probabilmente a maggio, un altro torneo interfacoltà di calcio a cinque. Lo scorso riscosse un successo notevolissimo; furono infatti 44 le formazioni partecipanti. A febbraio, al più tardi agli inizi di marzo, prenderà il via anche il torneo di calcio, che si disputerà sul campo in erba del CUS di via Campegna. Si attende soltanto che la temperatura sia un po’ più mite e che aumentino le ore di luce; il campo è infatti sprovvisto dell’impianto di illuminazione artificiale.
Una novità che si presume riscuoterà il favore dei cusini in costume ed occhialini si registra nel nuoto, che con la recente apertura della nuova piscina presso il palazzetto di via Campegna fa registrare un notevole incremento tra i praticanti universitari. Per venire incontro alle loro esigenze il CUS ha previsto anche l’apertura della piscina dalle 9.00 alle 13.00, la domenica. I tesserati possono accedere pagando un biglietto d’ingresso di £. 10.000. Durante la settimana la piscina può essere frequentata dagli iscritti al CUS sia stipulando un conveniente abbonamento mensile, sia pagando volta per volta l’ingresso.
È ripresa anche l’attività di tutte le altre discipline che il Comitato Sportivo Universitario mette a disposizione dei tesserati; per esempio basket, pallavolo e palestra. Gli sportivi universitari utilizzano quest’ultima anche come preziosa occasione di socialità.
Dall’attività amatoriale a quella agonistica, ecco come si stanno comportando, disciplina per disciplina, le squadre cusine.
Calcio a cinque:- battuta d’arresto, sabato 8 gennaio, per la formazione universitaria. È stata infatti sconfitta con un secco due a zero, fuori casa, dal Real Briganti. Attualmente è a metà classifica.
Pallavolo maschile:- non è ancora ripreso il campionato, dopo la pausa di fine anno. La squadra sta andando bene ed è quarta in classifica, con due partite da recuperare, nel campionato di serie D.
Pallavolo femminile:- Milita anche essa nel campionato di serie D. Dopo una partenza alquanto stentata ha inanellato una serie positiva. È in un buon momento ed ha vinto tre delle ultime quattro partite disputate.
Pallacanestro:- sabato 8 gennaio i cusini hanno vinto in trasferta ad Ischia, contro il Barano. Quella conseguita sull’isola verde è stata la prima vittoria ottenuta dal quintetto del CUS fuori dalle mura amiche. Analogamente ai loro colleghi della pallavolo, attraversano una fase di grande forma. In questo momento sono quarti nel campionato di Promozione.
Rugby:- Il campionato, dopo la sosta, propone alla formazione del CUS Napoli un appuntamento importante, a Catania, contro la Zagaria, diretta rivale nella lotta per non retrocedere. Tra le formazioni agonistiche del Comitato Universitario Sportivo la squadra di rugby è quella che milita nel campionato più prestigioso, in serie B, dove si confronta con formazioni di indiscusso prestigio e di grande tradizione: l’Amadori Catania, che per anni ha giocato con ottimi risultati in serie A, la Partenope. Proprio contro l’Amadori il Cus Napoli ha ottenuto quello che fino a questo momento resta l’unico successo della stagione. Pagano lo scotto del salto di qualità e qualche grave battuta di arresto, come per esempio la sconfitta in casa contro una diretta concorrente di fondo classifica, che ha amareggiato le feste dei rugbisti partenopei. Tuttavia non è il caso di arrendersi, perché la classifica è corta ed i margini di recupero non sono ancora sfumati. Al termine del campionato mancano infatti ancora due partite del girone di andata e l’intero girone di ritorno.
Tennis ed atletica sono ancora fermi per la pausa invernale.
Questa, dunque, la situazione all’inizio del nuovo anno per quanto concerne l’attività sportiva, sia quella amatoriale, sia quella agonistica. Si sono svolti o si stanno svolgendo, nel frattempo, i campus invernali e si sta cominciando a programmare quelli estivi. Anche quest’anno il CUS Napoli organizza crociere nel mediterraneo sull’imbarcazione Shaula. Ciascuna di esse dura sette giorni e sei notti. Il costo pro capite è di un milione ed ottocentomila lire, comprensivo, oltre che della crociera, del soggiorno in un agriturismo per sette giorni e sei notti a pensione completa. L’offerta è valida per i mesi di giugno, luglio o settembre e per un minimo di sei persone.
Il nuovo anno, peraltro, si apre con una sgradevole sorpresa: l’aumento, sia pure contenuto, della quota d’iscrizione al CUS. Per gli universitari passa, infatti, da £. 35.000 a £ 50.000. Resta immutata la quota di £. 100.000 per chi si iscriva al CUS senza essere studente universitario e vada a far parte, dunque, del Club Sportivo Universitario. Il ritocco della quota verso l’alto è stato giustificato con l’incremento dei costi di gestione.
Una novità che si presume riscuoterà il favore dei cusini in costume ed occhialini si registra nel nuoto, che con la recente apertura della nuova piscina presso il palazzetto di via Campegna fa registrare un notevole incremento tra i praticanti universitari. Per venire incontro alle loro esigenze il CUS ha previsto anche l’apertura della piscina dalle 9.00 alle 13.00, la domenica. I tesserati possono accedere pagando un biglietto d’ingresso di £. 10.000. Durante la settimana la piscina può essere frequentata dagli iscritti al CUS sia stipulando un conveniente abbonamento mensile, sia pagando volta per volta l’ingresso.
È ripresa anche l’attività di tutte le altre discipline che il Comitato Sportivo Universitario mette a disposizione dei tesserati; per esempio basket, pallavolo e palestra. Gli sportivi universitari utilizzano quest’ultima anche come preziosa occasione di socialità.
Dall’attività amatoriale a quella agonistica, ecco come si stanno comportando, disciplina per disciplina, le squadre cusine.
Calcio a cinque:- battuta d’arresto, sabato 8 gennaio, per la formazione universitaria. È stata infatti sconfitta con un secco due a zero, fuori casa, dal Real Briganti. Attualmente è a metà classifica.
Pallavolo maschile:- non è ancora ripreso il campionato, dopo la pausa di fine anno. La squadra sta andando bene ed è quarta in classifica, con due partite da recuperare, nel campionato di serie D.
Pallavolo femminile:- Milita anche essa nel campionato di serie D. Dopo una partenza alquanto stentata ha inanellato una serie positiva. È in un buon momento ed ha vinto tre delle ultime quattro partite disputate.
Pallacanestro:- sabato 8 gennaio i cusini hanno vinto in trasferta ad Ischia, contro il Barano. Quella conseguita sull’isola verde è stata la prima vittoria ottenuta dal quintetto del CUS fuori dalle mura amiche. Analogamente ai loro colleghi della pallavolo, attraversano una fase di grande forma. In questo momento sono quarti nel campionato di Promozione.
Rugby:- Il campionato, dopo la sosta, propone alla formazione del CUS Napoli un appuntamento importante, a Catania, contro la Zagaria, diretta rivale nella lotta per non retrocedere. Tra le formazioni agonistiche del Comitato Universitario Sportivo la squadra di rugby è quella che milita nel campionato più prestigioso, in serie B, dove si confronta con formazioni di indiscusso prestigio e di grande tradizione: l’Amadori Catania, che per anni ha giocato con ottimi risultati in serie A, la Partenope. Proprio contro l’Amadori il Cus Napoli ha ottenuto quello che fino a questo momento resta l’unico successo della stagione. Pagano lo scotto del salto di qualità e qualche grave battuta di arresto, come per esempio la sconfitta in casa contro una diretta concorrente di fondo classifica, che ha amareggiato le feste dei rugbisti partenopei. Tuttavia non è il caso di arrendersi, perché la classifica è corta ed i margini di recupero non sono ancora sfumati. Al termine del campionato mancano infatti ancora due partite del girone di andata e l’intero girone di ritorno.
Tennis ed atletica sono ancora fermi per la pausa invernale.
Questa, dunque, la situazione all’inizio del nuovo anno per quanto concerne l’attività sportiva, sia quella amatoriale, sia quella agonistica. Si sono svolti o si stanno svolgendo, nel frattempo, i campus invernali e si sta cominciando a programmare quelli estivi. Anche quest’anno il CUS Napoli organizza crociere nel mediterraneo sull’imbarcazione Shaula. Ciascuna di esse dura sette giorni e sei notti. Il costo pro capite è di un milione ed ottocentomila lire, comprensivo, oltre che della crociera, del soggiorno in un agriturismo per sette giorni e sei notti a pensione completa. L’offerta è valida per i mesi di giugno, luglio o settembre e per un minimo di sei persone.
Il nuovo anno, peraltro, si apre con una sgradevole sorpresa: l’aumento, sia pure contenuto, della quota d’iscrizione al CUS. Per gli universitari passa, infatti, da £. 35.000 a £ 50.000. Resta immutata la quota di £. 100.000 per chi si iscriva al CUS senza essere studente universitario e vada a far parte, dunque, del Club Sportivo Universitario. Il ritocco della quota verso l’alto è stato giustificato con l’incremento dei costi di gestione.