Nuovi Presidenti di Corso a Psicologia

Anno di cambiamenti, ma anche di conferme per Psicologia. La nomina del nuovo Direttore del Dipartimento, Luigi Trojano, si affianca a quella dei Presidenti dei Corsi di Laurea eletti a luglio. Il Corso di Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche farà riferimento al prof. Marco Fabbri, associato di Metodologia della Ricerca Sperimentale, di Neuroscienze Cognitive e responsabile del Laboratorio dei Processi di Memoria. Autore di diverse pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, tra i suoi principali ambiti di ricerca la cronopsicologia di base e applicata, la psicologia cognitiva, con particolare riferimento all’uso delle metafore spaziali nella rappresentazione dei numeri e del tempo, e la valutazione psicometrica di questionari. Novità nel piano di studi del Corso, che si compone di otto esami al primo anno, sette al secondo e altrettanti al terzo (tutte le prove sono da 8 crediti tranne l’idoneità di Informatica, prevista al primo anno, che ne conta 6):  l’introduzione dell’esame a scelta di Criminologia. Il consiglio del docente agli studenti: “Negli anni ho potuto notare che l’entusiasmo iniziale, soprattutto durante il primo semestre del primo anno, va scemando con l’avanzare dei mesi e così la partecipazione alle lezioni in aula. Questo è il primo errore da evitare. Bisogna comprendere che si studia e si apprende più in aula che a casa con il manuale. Le lezioni aiutano a focalizzare concetti che possono poi essere approfonditi in seconda battuta”. 
Dello stesso parere anche il prof. Gianluca Ficca, associato presso il Dipartimento dal 2000, psichiatra e specialista in disturbi d’ansia, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata,  che invita gli studenti ad abituarsi quanto prima ai metodi di studio e al contesto universitario: “è molto importante cercare di stabilire un rapporto con i colleghi sin da subito, così da formare una rete di sostegno vicendevole. Seguire i corsi e studiare insieme è il modo migliore per imparare ad avere un confronto con le materie universitarie”. Al contempo, secondo i professori, andrebbero migliorate delle lacune sulla preparazione di base. “Bisognerebbe migliorare l’esposizione in italiano, fondamentale nel nostro lavoro. Lo strumento principale a cui ricorre lo psicologo è la parola”, ha chiosato il professore.
Dalla Triennale alla Magistrale: si registra una piccola emorragia di studenti che si orientano verso altri Atenei. Non è d’accordo il prof. Fabbri: “invito sempre gli studenti a valutare quelle che sono le strutture a disposizione dell’Ateneo. Vantiamo un centro per la disabilità, un servizio di aiuto psicologico agli studenti, numerosi laboratori, macchine all’avanguardia per fare ricerca, iniziative che indubbiamente migliorano la qualità degli studi Magistrali. Non c’è necessità di recarsi altrove”. 
Novità significative investiranno i piani di studio delle Magistrali. A Psicologia Applicata ci saranno degli esami nuovi come Apprendimento e ritmi della mente, Filosofia dell’educazione, Psicologia dello sviluppo applicata, Psicopatologia e Psicodiagnostica e un Laboratorio di stress e benessere sui luoghi di lavoro. Per Psicologia Clinica, “il Corso di Laurea storicamente più richiesto che consente di aprirsi a ricerche nel campo clinico e d’intervento”, come spiega il prof. Paolo Cotrufo, Presidente del Corso di Laurea – il quale ha tra i suoi ambiti d’interesse i disturbi alimentari, l’anoressia e la bulimia e i fattori di rischio, l’epidemiologia, la relazione corpo/mente, la psicosomatica, l’anoressia inversa, i disturbi della personalità, la psicoanalisi, salute e psicologia clinica e l’intervento preventivo – invece, sarà previsto un esame di Psicopatologia, precedentemente parte integrante di quello di Patologia Clinica, ed uno attinente al ramo della Neuropsicologia, un settore non approfondito dal precedente piano di studi. 
Completa la rosa dei neo eletti Presidenti di Corso la prof.ssa Francesca D’Olimpio, associato di Psicometria, specializzata in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, per la Magistrale in Processi Cognitivi.
 
Maria Teresa Perrotta
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