Cambi al vertice dei Corsi di Laurea al Dipartimento di Medicina Veterinaria. Sarà il prof. Gianluca Neglia, docente di Zootecnica Speciale, a guidare la nuova Magistrale in inglese che partirà dal prossimo anno accademico ‘Precisione livestock farming’. “Le lezioni – spiega il prof. Gaetano Oliva, Direttore del Dipartimento – si svolgeranno alla Improsta, l’azienda agricola sperimentale della Regione Campania che ha sede ad Eboli, in provincia di Salerno. Nell’ambito del piano di studi, gli iscritti affronteranno tematiche come la robotica applicata alla zootecnia oppure l’impatto ambientale delle attività zootecniche sull’ecosistema. Crediamo molto in questo progetto, perché punta ad offrire agli studenti conoscenze all’avanguardia e perché la collaborazione con Improsta permetterà sin dall’inizio alle ragazze ed ai ragazzi che si iscriveranno di associare alle lezioni teoriche una intensa e costante attività pratica. Insomma, il Corso di Laurea promette di coniugare al meglio gli aspetti teorici e pratici che rappresentano la caratteristica essenziale per formare validi laureati”. Precision livestock farming è a numero programmato. Gli ammessi per il prossimo anno accademico dovrebbero essere 25, ma questo dettaglio è ancora in fase di defi – nizione. Analogamente non è stato ancora stabilito il criterio in base al quale saranno selezionati gli immatricolati qualora arrivi un numero di domande di iscrizione superiore a quello dei posti disponibili. Potrebbe essere svolto un test oppure potrebbe essere considerato, ai fi ni della selezione, il curriculum nell’ambito del percorso di Laurea Triennale. “L’auspicio – prosegue il prof. Oliva – è che il nuovo Corso di Laurea susciti interesse anche al di fuori dei confi ni regionali. Mi piacerebbe che si candidassero laureati triennali provenienti da altri Atenei italiani nei quali si studia la zootecnia”. Nomi nuovi alla guida degli altri Corsi di Laurea. Ad inizio maggio, sono stati eletti: al Corso a ciclo unico in Veterinaria il prof. Paolo Ciaramella, casertano, 53 anni, laurea in Medicina Veterinaria a Napoli, nel suo curriculum vanta, tra l’altro, la direzione del Corso di Perfezionamento in Cardiologia dei Piccoli Animali; alla Triennale in Tecniche delle Produzioni Animali la prof. ssa Serena Calabrò che insegna Nutrizione ed Alimentazione Animale; alla Specialistica in Scienze e Tecniche delle Produzioni Animali il prof. Vincenzo Peretti, docente di Zootecnia Generale e Miglioramento Genetico. Novità positive, intanto, arrivano dal versante del Frullone, l’area della periferia settentrionale di Napoli nella quale è prevista la costruzione di un ospedale per gli animali e della nuova sede di Veterinaria. Vicenda lunga e complessa, che si trascina ormai da moltissimi anni, durante i quali studenti e docenti hanno patito la ristrettezza degli spazi della sede storica, quella in via Delpino. “Finalmente – annuncia il prof. Oliva – sono partiti i lavori per la costruzione dell’ospedale. Il cantiere dovrebbe rimanere aperto per un paio di anni, secondo il cronoprogramma. Speriamo tutti, qui a Veterinaria, che non ci siano intoppi ed ulteriori ritardi e che si possa disporre tra 24 mesi di una struttura all’avanguardia, indispensabile per formare in maniera sempre più adeguata i nostri studenti e che potrebbe offrire anche un servizio alla città”. Non sono ancora partiti, invece, ma dovrebbero mancare solo pochi mesi, i lavori per costruire la nuova sede. “La gara è stata appaltata – informa Oliva – e da quello che mi hanno detto il cantiere potrebbe essere avviato in autunno. Faticosamente, insomma, il progetto del polo universitario di Veterinaria al Frullone sta marciando”.
Fabrizio Geremicca
