Problemi di rappresentanza studentesca a L’Orientale. A sei mesi dalle consultazioni, gli eletti nel Consiglio di Amministrazione dell’Adisu non hanno ricevuto alcuna convocazione. “Abbiamo cominciato fin da subito a sollecitare l’Adisu che, però, ci ha sempre risposto che spettava all’Ateneo comunicare i nomi degli eletti”, afferma Lorenzo Bianco, lista Link, studente ventitreenne iscritto all’ex Facoltà di Scienze Politiche. A Giuseppe Fei, studente a Scienze Politiche, lista Udu, gli uffici dell’Ateneo hanno riferito che il problema riguardava l’Ente Regione: “Spetta a loro il decreto”. Infatti, a quanto pare, l’Ateneo, per ben due volte, vanamente, ha inviato il documento di nomina alla Regione. Problemi con gli uffici regionali si sono verificati anche con “l’accredito delle borse di studio”, riferisce Bianco. Che aggiunge: “ci siamo affidati nelle mani del prof. Amedeo Di Maio, attuale componente del CdiA dell’Adisu, il quale si è impegnato a comunicarci eventuali novità”. “È inammissibile che a distanza di sei mesi dalle elezioni, il CdA dell’Adisu rimanga ancora scoperto della rappresentanza studentesca”, asserisce Fei.
Senza rappresentanze studentesche anche il Consiglio di Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati. Le due studentesse elette, Sarah Williams e Amina Naim, erano già membri del Senato Accademico e del Polo Didattico, cariche incompatibili secondo il Regolamento elettorale dell’Ateneo. Non c’è stata la surroga con i primi dei non eletti, dunque nel consesso gli studenti non hanno voce.
Senza rappresentanze studentesche anche il Consiglio di Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati. Le due studentesse elette, Sarah Williams e Amina Naim, erano già membri del Senato Accademico e del Polo Didattico, cariche incompatibili secondo il Regolamento elettorale dell’Ateneo. Non c’è stata la surroga con i primi dei non eletti, dunque nel consesso gli studenti non hanno voce.
