La diversità affrontata da diverse angolazioni, attraverso una serie di spunti che arrivano dalle pellicole cinematografiche: il tema della V edizione del Cineforum in lingua originale, che ha preso il via il 26 ottobre. L’iniziativa è organizzata dal Centro Linguistico di Ateneo (CLA) della Federico II, in collaborazione con il Centro di Ateneo per la Comunicazione e l’Innovazione Organizzativa (COINOR). Quest’anno il titolo scelto è: ‘Mondi (im)possibili. L’esplorazione dell’altro da sé’.
“Il titolo della rassegna rimanda naturalmente ad una volontà di approfondire l’argomento del diverso da se stessi”, spiega la dott.ssa Fabrizia Venuta che coordina l’iniziativa con la prof.ssa Annamaria Lamarra, Direttrice del CLA, annunciando alcune interessanti novità introdotte da quest’anno. “Il successo delle passate edizioni ci spinge a migliorare, per cui abbiamo pensato di introdurre più appuntamenti (17 in tutto, più uno extra, in occasione della Giornata della Memoria a gennaio) che si concluderanno il 31 maggio. Le proiezioni sono rivolte agli studenti ed ai docenti, ma sono anche un invito alla partecipazione per la città intera. Si è creato infatti nel tempo un pubblico di affezionati – anche grazie al fatto che tutti i film sono sottotitolati in italiano – che ci scrivono e ci sostengono, chiedendoci di continuare”.
Le proiezioni avranno luogo presso il Cinema Academy Astra, in via Mezzocannone 109, il martedì alle 18.30. L’ingresso è gratuito e la partecipazione alla rassegna darà diritto all’acquisizione di crediti, secondo le modalità stabilite dai vari Corsi di Laurea. “Al momento – ha precisato la dott.ssa Venuta – sappiamo con certezza che i crediti come ulteriori conoscenze verranno attribuiti agli studenti della Facoltà di Sociologia e a quelli del Corso di Laurea in Lingue”.
Prossimo appuntamento il 9 novembre con il film: ‘Un prophète’ (Il profeta) di Jacques Audiard. Non mancano i film d’autore, come ‘Meek’s cutoff’ di Kelly Reichardt, presentato anche all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, che verrà proiettato ad aprile. Il film racconta del mito americano, della frontiera e della netta contrapposizione tra indiani nativi e neo-coloni, nel periodo in cui lo Stato dell’Oregon non era ancora territorio americano. Un unico leitmotiv, dunque, all’interno del quale possono nascere nuovi spunti, utili per discussioni o approfondimenti. Nel caso specifico, anche per questa edizione è previsto un dibattito alla fine di ogni proiezione. Chi volesse proseguire la discussione sui film visti può partecipare al forum (http://guardarelelingue.wikispaces.com/) o iscriversi alla mailing list del cineforum inviando una mail a fvenuta@unina.it. Tutte le informazioni generali sul cineforum sono comunque disponibili sui siti del CLA e del Cinema Astra.
Anna Maria Possidente
“Il titolo della rassegna rimanda naturalmente ad una volontà di approfondire l’argomento del diverso da se stessi”, spiega la dott.ssa Fabrizia Venuta che coordina l’iniziativa con la prof.ssa Annamaria Lamarra, Direttrice del CLA, annunciando alcune interessanti novità introdotte da quest’anno. “Il successo delle passate edizioni ci spinge a migliorare, per cui abbiamo pensato di introdurre più appuntamenti (17 in tutto, più uno extra, in occasione della Giornata della Memoria a gennaio) che si concluderanno il 31 maggio. Le proiezioni sono rivolte agli studenti ed ai docenti, ma sono anche un invito alla partecipazione per la città intera. Si è creato infatti nel tempo un pubblico di affezionati – anche grazie al fatto che tutti i film sono sottotitolati in italiano – che ci scrivono e ci sostengono, chiedendoci di continuare”.
Le proiezioni avranno luogo presso il Cinema Academy Astra, in via Mezzocannone 109, il martedì alle 18.30. L’ingresso è gratuito e la partecipazione alla rassegna darà diritto all’acquisizione di crediti, secondo le modalità stabilite dai vari Corsi di Laurea. “Al momento – ha precisato la dott.ssa Venuta – sappiamo con certezza che i crediti come ulteriori conoscenze verranno attribuiti agli studenti della Facoltà di Sociologia e a quelli del Corso di Laurea in Lingue”.
Prossimo appuntamento il 9 novembre con il film: ‘Un prophète’ (Il profeta) di Jacques Audiard. Non mancano i film d’autore, come ‘Meek’s cutoff’ di Kelly Reichardt, presentato anche all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, che verrà proiettato ad aprile. Il film racconta del mito americano, della frontiera e della netta contrapposizione tra indiani nativi e neo-coloni, nel periodo in cui lo Stato dell’Oregon non era ancora territorio americano. Un unico leitmotiv, dunque, all’interno del quale possono nascere nuovi spunti, utili per discussioni o approfondimenti. Nel caso specifico, anche per questa edizione è previsto un dibattito alla fine di ogni proiezione. Chi volesse proseguire la discussione sui film visti può partecipare al forum (http://guardarelelingue.wikispaces.com/) o iscriversi alla mailing list del cineforum inviando una mail a fvenuta@unina.it. Tutte le informazioni generali sul cineforum sono comunque disponibili sui siti del CLA e del Cinema Astra.
Anna Maria Possidente
