Dopo quasi un anno si conclude l’esperienza del prof. Roberto Vona, docente di Economia e Gestione delle Imprese, alla direzione del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (Demi). Prossime elezioni, il 25 novembre. Unico candidato, la prof.ssa Adele Caldarelli che ha già guidato il Demi per due mandati.
“Il lavoro di Direttore è a tempo pieno e, nel contesto dell’attività didattica e della ricerca che mi porta in tutta Europa, non lo avevo considerato. Avevo pensato di poter fare tutto, ma non è così. Devo ricalibrare le mie attività”, le motivazioni delle dimissioni. Il bilancio dell’esperienza: “È stata bella, formativa sotto ogni punto di vista. Come Dipartimento abbiamo ricevuto le nostre soddisfazioni”. Novità in arrivo dal prossimo anno accademico: “Con il Dipartimento di Giurisprudenza è nato un progetto che consentirà agli studenti di avere, in sei anni, una doppia laurea. Il percorso, a numero chiuso, coinvolgerà Economia Aziendale e Giurisprudenza ed Economia e Commercio e Giurisprudenza. Lo studente che vorrà ottenere la doppia laurea dovrà frequentare un ulteriore anno oltre ai cinque canonici, ma già dal primo anno sosterrà una serie di esami specifici per maturare un determinato numero di crediti in ambito economico o giuridico a seconda di quale sia il Corso di studi che gli varrà come seconda laurea”. Altro successo è “la partecipazione del DEMI all’Osservatorio sul Regionalismo Differenziato promosso dal Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e presentato a luglio con la partecipazione di Luigi Di Maio, allora Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico. L’Osservatorio lavora alle soluzioni più innovative, da discutere in sede anche politica, rispetto alla tentazione del Paese di trasferire certe funzioni pubbliche dal centro alla periferia e conduce anche analisi tecniche”. Quali sfide attendono ora il DEMI? “Dovrà essere lanciato il nuovo Corso di Perfezionamento Sport Management. Un altro grande risultato è stato raggiunto con il Corso di Perfezionamento in Management degli Uffici Giudiziari. Il 14 dicembre ci sarà una lectio magistralis tenuta dal primo Presidente della Corte di Cassazione Giovanni Mammone”.
“Il lavoro di Direttore è a tempo pieno e, nel contesto dell’attività didattica e della ricerca che mi porta in tutta Europa, non lo avevo considerato. Avevo pensato di poter fare tutto, ma non è così. Devo ricalibrare le mie attività”, le motivazioni delle dimissioni. Il bilancio dell’esperienza: “È stata bella, formativa sotto ogni punto di vista. Come Dipartimento abbiamo ricevuto le nostre soddisfazioni”. Novità in arrivo dal prossimo anno accademico: “Con il Dipartimento di Giurisprudenza è nato un progetto che consentirà agli studenti di avere, in sei anni, una doppia laurea. Il percorso, a numero chiuso, coinvolgerà Economia Aziendale e Giurisprudenza ed Economia e Commercio e Giurisprudenza. Lo studente che vorrà ottenere la doppia laurea dovrà frequentare un ulteriore anno oltre ai cinque canonici, ma già dal primo anno sosterrà una serie di esami specifici per maturare un determinato numero di crediti in ambito economico o giuridico a seconda di quale sia il Corso di studi che gli varrà come seconda laurea”. Altro successo è “la partecipazione del DEMI all’Osservatorio sul Regionalismo Differenziato promosso dal Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e presentato a luglio con la partecipazione di Luigi Di Maio, allora Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico. L’Osservatorio lavora alle soluzioni più innovative, da discutere in sede anche politica, rispetto alla tentazione del Paese di trasferire certe funzioni pubbliche dal centro alla periferia e conduce anche analisi tecniche”. Quali sfide attendono ora il DEMI? “Dovrà essere lanciato il nuovo Corso di Perfezionamento Sport Management. Un altro grande risultato è stato raggiunto con il Corso di Perfezionamento in Management degli Uffici Giudiziari. Il 14 dicembre ci sarà una lectio magistralis tenuta dal primo Presidente della Corte di Cassazione Giovanni Mammone”.
