Quando nel maggio 2024 l’azienda presso cui doveva svolgere tirocinio e tesi nell’ambito della geolocalizzazione, Stmicroelectronics, non ha potuto proseguire, Francesco Gargiulo, laureando in Ingegneria delle Telecomunicazioni, si è trovato davanti a una scelta: svolgere una tesi interna o cercare in autonomia un’altra azienda. “Ero combattuto, ma non solo avrei dovuto fare il cambio del piano di studi, ho pensato che il tirocinio fosse importante per avere un’esperienza in più e per introdurmi nel mondo del lavoro”, racconta. Un suo collega, Carmine Caruso, stava già svolgendo il suo tirocinio presso Alten, azienda di consulenza specializzata in innovazione tecnologica e ingegneristica, e Francesco ha seguito il suo esempio.
I primi mesi sono stati di formazione: “monitoraggio delle prestazioni di reti mobili, risoluzione di problemi, drive test” e da settembre si è occupato del progetto ‘Power up’ con Exus, Wind3 ed Ericsson. L’obiettivo era “modificare i parametri delle antenne su siti preesistenti per adeguare siti di rete radiomobili a nuovi limiti di campo magnetico”, racconta. “Sono stato molto bene in azienda, ma sono entrato con un esame e la tesi e sono uscito con un esame e la tesi – spiega – Nonostante l’azienda mi abbia proposto la proroga dello stage, rischiavo di rientrare nell’anno accademico successivo e quindi mi sono preso dicembre per studiare e lavorare sulla tesi per laurearmi a marzo”.
Il 19 marzo la corona di alloro, ora Francesco è in cerca di occupazione: “Ho sostenuto un paio di colloqui con Open Fiber e Reply, la settimana prossima ne ho altri con Mbda ed Elt Group, al termine di queste tranche sceglierò l’opportunità migliore”. Il suo obiettivo è occuparsi di progettazione, infatti “ho rifiutato un posto da project manager da Open Fiber, perché penso che se si inizia così dopo non si cambia più. L’ambito ingegneristico è più affine alle mie aspirazioni e mi permette di esprimermi al meglio e mettere a frutto i miei studi”. Dal settore delle reti mobili si sta orientando a quello della difesa: “Ho inviato il cv, ma il settore è un po’ in crisi per gli operatori virtuali, mentre stanno cercando molto in aerospace e difesa. Mi vorrei occupare sempre di progettazione ma per applicazioni diverse”.
Per ora vorrebbe rimanere a Napoli e dintorni per spostarsi al Nord, “dove è più facile trovare lavoro in questi settori, quando avrò un po’ di autonomia economica”. Nonostante gli ‘intoppi’ consiglia di svolgere il tirocinio in azienda “perché è un’esperienza che forma dal punto di vista pratico – c’è tutto da imparare – prepara ad affrontare il mondo del lavoro e conta anche a livello di curriculum”.
Eleonora Mele
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Ateneapoli – n. 7 – 2025 – Pagina 15
