Un’esperienza iniziata per gioco, ma che ‘Step by step’, passo dopo passo, proprio come il nome attribuito al team, li ha condotti alla vittoria. Remo Cigliano, Vincenzo Scala, Carmine Crisci e Fabio Gustuti, laureati o quasi in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, sono i vincitori della SEI Student Video Competition, indetta dalla ASCE Structural Engineering Institute.
Per Remo Cigliano si può parlare quasi di un regalo per la conclusione, ormai vicina, del suo percorso universitario: “Io e il mio collega Vincenzo Scala ci laureeremo il 31 marzo”. Un percorso intrapreso quasi per caso: “La mia è una storia un po’ articolata. Volevo studiare per diventare cuoco e sono finito ad Ingegneria. Questo cambiamento lo devo sia ad una mia professoressa del liceo che a mio padre, i quali mi hanno spinto verso questa scelta. La cosa non mi esaltava all’inizio, ma spero, un giorno, di riuscire a progettare e costruire un ristorante tutto mio, per ricongiungermi alla mia prima passione. È il mio sogno nel cassetto”. La storia universitaria di Remo comincia con l’iscrizione al Corso di Laurea in Ingegneria Civile: “le difficoltà incontrate i primi 3 anni non sono state poche: l’approccio con un mondo nuovo e un metodo di studio che non avevo. Alla fine, però, l’università ti fornisce una forma mentis”. Poi prosegue con Ingegneria Strutturale e Geotecnica: “Alla Specialistica si acquisisce, anche grazie all’esperienza, più coscienza di quello che si vuole fare da grande. È nel corso di questi ultimi anni che abbiamo dato un senso alle…
Per Remo Cigliano si può parlare quasi di un regalo per la conclusione, ormai vicina, del suo percorso universitario: “Io e il mio collega Vincenzo Scala ci laureeremo il 31 marzo”. Un percorso intrapreso quasi per caso: “La mia è una storia un po’ articolata. Volevo studiare per diventare cuoco e sono finito ad Ingegneria. Questo cambiamento lo devo sia ad una mia professoressa del liceo che a mio padre, i quali mi hanno spinto verso questa scelta. La cosa non mi esaltava all’inizio, ma spero, un giorno, di riuscire a progettare e costruire un ristorante tutto mio, per ricongiungermi alla mia prima passione. È il mio sogno nel cassetto”. La storia universitaria di Remo comincia con l’iscrizione al Corso di Laurea in Ingegneria Civile: “le difficoltà incontrate i primi 3 anni non sono state poche: l’approccio con un mondo nuovo e un metodo di studio che non avevo. Alla fine, però, l’università ti fornisce una forma mentis”. Poi prosegue con Ingegneria Strutturale e Geotecnica: “Alla Specialistica si acquisisce, anche grazie all’esperienza, più coscienza di quello che si vuole fare da grande. È nel corso di questi ultimi anni che abbiamo dato un senso alle…
Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 4/2015)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
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