Un contest che mette insieme talento e innovazione, giovani ed esperti del settore per dar vita alla migliore proposta di autovettura che sia mai stata ideata. È ciò che si propone il concorso “I AM FCA – Innovation Award Millennials by FCA” ormai giunto alla sua terza edizione. Il progetto nasce da un’intesa fra la Fiat Chrysler Automobiles e sei Atenei dell’Italia Centro-Meridionale: l’Università Vanvitelli – che ha ospitato la cerimonia di premiazione lo scorso 27 settembre, presso la sede capuana del Dipartimento di Economia – e quelle di Cassino e del Lazio Meridionale, del Molise, della Basilicata, Gabriele d’Annunzio di Chieti e Pescara, Aldo Moro di Bari. A presentare l’evento Roberto Sposini, Life Gate dell’azienda: “Il mondo dell’auto sta sondando nuove vie, ed è bello che abbia pensato ai giovani per farlo. È stato chiesto loro quali fossero le innovazioni da apportare alle vetture, traendo spunto dalla vita di tutti i giorni. Ne è venuto fuori un vero e proprio smartphone con le ruote”. Sulla concretezza dei progetti ne ha parlato a lungo anche Claudio Nervi, Feature Portfolio Planning Manager: “I vincitori si sono distinti per la realizzabilità dei progetti. I giovani hanno avuto idee concrete. Sognano un’auto utile, che dia valore al denaro delle persone: caratteristiche che ci hanno piacevolmente sorpreso”. A seguire è intervenuto Federico Ariù, ADAS Functional Integrator, sviluppatore delle funzioni avanzate di assistenza alla guida, come il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale, l’Intelligent Speed Assist, il Lane Departure Warning, il Cruise Control Adattativo, e molti altri sistemi che rendono la nuova 500X una delle auto del segmento più all’avanguardia. Sul monitor sono stati infatti proiettati numerosi video che nel dettaglio hanno spiegato ciascuna caratteristica della vettura. E proprio tenendo conto delle avanguardie del nostro millennio…
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 26 ottobre (n. 14-15/2018)
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