“Una grande vicinanza tra studenti e professori”, il punto di forza di Ingegneria

“Il numero non elevato di iscritti permette una grande vicinanza tra studenti e professori. E questo è sicuramente un nostro punto di forza. L’Ateneo investe molto su questo rapporto in modo da poter formare ottimi ingegneri anche in tempi di crisi”, afferma il prof. Vito Pascazio, 51 anni, già Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni, neo eletto alla guida del Dipartimento di Ingegneria (gli altri due candidati alla carica erano i professori Elio Jannelli e Antonio Occhiuzzi). Il neo Direttore, convinto assertore del ruolo strategico dell’università come volano di progresso, sviluppo e innovazione, sottolinea l’alta qualità dei Corsi di Laurea di Ingegneria e le singole peculiarità anche in un momento di crisi. Convinzione, passione, impegno e fiducia in se stessi sono, per il prof. Pascazio, i requisiti richiesti per riuscire bene negli studi di Ingegneria. 
Il Dipartimento ha sede al Centro Direzionale di Napoli (isola C4). Struttura “accogliente” in cui i docenti (sono 59) possono, alla stregua degli “allenatori”, “coccolare e valorizzare gli studenti”, afferma il prof. Maurizio Migliaccio, neo Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni. L’unica preoccupazione dei ragazzi, sottolinea Migliaccio, “deve essere quella di studiare. Andare all’università non deve essere un trauma, lo studente deve essere contento e non deve essere considerato un semplice numero di matricola. Dev’essere, piuttosto, seguito e aiutato a crescere, innanzitutto come uomo e poi dal punto di vista professionale. Un ingegnere, infatti, deve vivere di una ricchezza di elementi e non di sola matematica, deve vivere con le persone e sapersi relazionare”. Didattica e ricerca: “è importante essere competitivi rispetto alle altre strutture nazionali, mettendo al primo posto le esigenze degli studenti e offrendo un prodotto baricentrato su tematiche di interesse per le aziende”, gli obiettivi da perseguire per il prof. Pascazio, alla vigilia delle elezioni.
Sul piano dell’internazionalizzazione, Migliaccio ricorda la presenza di docenti e ricercatori che lavorano all’estero e che godono di un’alta considerazione scientifica. Illuminante il caso di Ferdinando Nunziata, l’unico dottore di ricerca del Sud ad aver ricevuto il finanziamento per un dottorato dall’Agenzia Spaziale Europea. Canada e Germania, le sedi di lavoro di alcuni dei laureati in Ingegneria.
Ingegneria è a cura di 
Raffaella Grimaldi
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