“Questi studi presentano una grande eterogeneità che consente di acquisire velocità di correlazione tra i fenomeni. In termini banali, si potrebbe dire che non ci si annoia – dicono, a proposito del Corso di Laurea in Economia Aziendale, i professori Gianluigi Mangia e Paolo Canonico, rispettivamente docente e ricercatore di Organizzazione Aziendale e collaboratori dell’ex Presidente di Corso Riccardo Mercurio – In questi anni, abbiamo lavorato molto alla riorganizzazione del Corso, ottimizzando i carichi per gli studenti, riducendo il numero degli esami e monitorando contenuti, sostenibilità e spendibilità del titolo triennale”. Il percorso affronta tutte le principali questioni aziendali: gestione, management, organizzazione, con particolare attenzione ai contenuti giuridici. “A diversi corsi abbiamo dato un taglio applicativo, basandoli sul lavoro di gruppo. Una caratteristica che, in prospettiva, può aiutarli a non spaventarsi un giorno, entrando in una stanza piena di persone. Inoltre, cerchiamo di dar vita a quante più occasioni possibili d’incontro con il mondo del lavoro – sostengono i due docenti – Crediamo che questo contribuisca alla maturazione dei ragazzi che nell’arco di cinque anni vediamo cambiare molto”. Studiare in maniera attiva può fare la differenza: “gli studenti sfruttano poco il post-lezione, che è invece un momento per sollevare problemi, porre domande. Poi il corso finisce e il momento della verifica arriva subito”.
Allo stesso tempo, i numerosi accordi Erasmus che il Corso di Laurea ha con tutti i principali paesi europei e le possibilità di svolgere degli stage in azienda rappresentano un’opportunità da cogliere.
Per chi fosse interessato ad esercitare la professione di Dottore Commercialista, inoltre, questo è il percorso più coerente: “per i crediti di materie aziendali che esentano da una delle prove per l’esame di abilitazione e per i continui scambi con l’Ordine”. Dopo la Triennale, la formazione Magistrale prevede tre diversi curricula in Economia Aziendale e Management, Public Management e, per l’appunto, Dottore Commercialista.
L’ultimo suggerimento è relativo ai test d’ammissione: “basta stare calmi e speriamo di poter di nuovo avere delle soglie di sostenibilità tali da non renderli più necessari”.
Allo stesso tempo, i numerosi accordi Erasmus che il Corso di Laurea ha con tutti i principali paesi europei e le possibilità di svolgere degli stage in azienda rappresentano un’opportunità da cogliere.
Per chi fosse interessato ad esercitare la professione di Dottore Commercialista, inoltre, questo è il percorso più coerente: “per i crediti di materie aziendali che esentano da una delle prove per l’esame di abilitazione e per i continui scambi con l’Ordine”. Dopo la Triennale, la formazione Magistrale prevede tre diversi curricula in Economia Aziendale e Management, Public Management e, per l’appunto, Dottore Commercialista.
L’ultimo suggerimento è relativo ai test d’ammissione: “basta stare calmi e speriamo di poter di nuovo avere delle soglie di sostenibilità tali da non renderli più necessari”.
Imprese finanziarie,
percorso
matematico-logico
percorso
matematico-logico
Economia Aziendale è incardinato presso il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni diretto dalla prof.ssa Adele Caldarelli. Allo stesso Dipartimento afferisce anche il Corso di Laurea in Economia delle Imprese Finanziarie, il cui percorso formativo, fortemente matematico e logico, prepara esperti per il settore bancario, finanziario e assicurativo, i cui studenti hanno spesso ottenuto importanti riconoscimenti: “molti nostri laureati trovano collocazioni di grande soddisfazione in tutte le principali piazze finanziarie. Purtroppo, pochi restano a Napoli o in Italia”, sottolinea il prof. Stefano Ecchia, ex Presidente del Corso di Laurea.
Per ulteriori approfondimenti: economia_management_istituzioni.dip.unina.it.
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