Un nuovo dirigente all’Università Federico II, e per la prima volta è un esterno, la dott.ssa Maria Rosaria Attanasio. Prende il posto di Paola Balsamo, divenuta direttore amministrativo all’Università per Stranieri di Perugia, della quale assume lo stesso incarico: capo della Terza Ripartizione; contratti, economato, patrimonio, dottorati di ricerca, assegni e borse di studio. “Si tratta di un comando da alta amministrazione pubblica. È una prassi ormai diffusa, anche se per la Federico II è il primo caso. I comandi sono per loro stessa natura temporanei, di uno o più anni, -in questo caso di un anno- anche perché vanno a ricoprire posti di ruolo di dirigenti in aspettativa. Tra l’altro si tratta di persone che già ricoprono funzioni dirigenziali e non di persone da formare. Ne ho fatto richiesta sia al Ministero degli Interni che delle Finanze, ma solo dal primo ci hanno risposto”. A parlare è il direttore amministrativo del Federico II dott.ssa Maria Luigia Liguori. In pratica è una follia: gli atenei, come quello federiciano, che producono i migliori dirigenti o comunque quelli più appetibili sul mercato degli atenei italiani, invece di essere in qualche modo premiati, si trovano con una mezza dozzina di dirigenti in meno. Il corpo dirigente attuale del Federico II è oggi una esiguità. Infatti, sono altrove per distacco in quanto direttori: Enrico De Simone all’Università Parthenope, Carlo Musto D’Amore a La Sapienza, Osvaldo Ricciardi a Salerno, Michele Orefice all’Università di Firenze, La Caita a Perugia Statale, Renzullo al Sannio, Paola Balsamo a Perugia Stranieri.
Ma veniamo alla neodirigente Maria Rosaria Attanasio. 50 anni, quattro figli, è laureata in Giurisprudenza ed abilitata alla professione di avvocato conseguita presso la Corte di Appello di Roma. Viene dalla Prefettura di Salerno, dove ricopre la qualifica di Vice Prefetto Aggiunto e dove lavora dal 1982. Pregressi incarichi al Ministero di Grazia e Giustizia, prima di passare agli Interni, ha lavorato ad Alessandria, poi nel Lazio ed alla Direzione Generale per gli Affari di Culto.
Tra le recenti esperienze: più volte Commissario straordinario presso Comuni ed Enti locali e Commissario ad Acta in esecuzione di ordinanze del TAR. È da tempo impegnata in esperienze di applicazioni della depenalizzazione dei reati (illeciti penali trasformati in illeciti amministrativi e sistema sanzionatorio). Un curriculum di tutto rispetto insomma. I primi funzionari e impiegati dell’ateneo che l’hanno incontrata in questi giorni ne danno giudizi positivi: “è persona semplice, cordiale e disponibile”.
Proseguono intanto i riconoscimenti alla qualità dei dirigenti del Federico II. È di qualche mese fa l’incarico al dott. Giuseppe Giunto, capo della Prima Ripartizione Ragioneria, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nella Commissione nazionale di Studi per la ‘Codificazione dei titoli di incasso e spesa’, sistema SIOPE (Sistema Informativo Operazioni Enti pubblici), che lo vede da alcune settimane in giro per gli atenei italiani ad illustrare le nuove procedure. Nominato dal Ministro Siniscalco su indicazione della Conferenza Nazionale dei Rettori, la scelta è ricaduta sul dott. Giunto per esperienza maturata, qualificazione nel campo ed anzianità di dirigenza universitaria (ben 32 anni di servizio).
Ma veniamo alla neodirigente Maria Rosaria Attanasio. 50 anni, quattro figli, è laureata in Giurisprudenza ed abilitata alla professione di avvocato conseguita presso la Corte di Appello di Roma. Viene dalla Prefettura di Salerno, dove ricopre la qualifica di Vice Prefetto Aggiunto e dove lavora dal 1982. Pregressi incarichi al Ministero di Grazia e Giustizia, prima di passare agli Interni, ha lavorato ad Alessandria, poi nel Lazio ed alla Direzione Generale per gli Affari di Culto.
Tra le recenti esperienze: più volte Commissario straordinario presso Comuni ed Enti locali e Commissario ad Acta in esecuzione di ordinanze del TAR. È da tempo impegnata in esperienze di applicazioni della depenalizzazione dei reati (illeciti penali trasformati in illeciti amministrativi e sistema sanzionatorio). Un curriculum di tutto rispetto insomma. I primi funzionari e impiegati dell’ateneo che l’hanno incontrata in questi giorni ne danno giudizi positivi: “è persona semplice, cordiale e disponibile”.
Proseguono intanto i riconoscimenti alla qualità dei dirigenti del Federico II. È di qualche mese fa l’incarico al dott. Giuseppe Giunto, capo della Prima Ripartizione Ragioneria, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nella Commissione nazionale di Studi per la ‘Codificazione dei titoli di incasso e spesa’, sistema SIOPE (Sistema Informativo Operazioni Enti pubblici), che lo vede da alcune settimane in giro per gli atenei italiani ad illustrare le nuove procedure. Nominato dal Ministro Siniscalco su indicazione della Conferenza Nazionale dei Rettori, la scelta è ricaduta sul dott. Giunto per esperienza maturata, qualificazione nel campo ed anzianità di dirigenza universitaria (ben 32 anni di servizio).