Un team di professionisti nel settore ferroviario, provenienti dal mondo delle imprese, si occuperà di gestire la formazione dei venti ragazzi che lo scorso novembre si sono iscritti al Master Universitario di II livello in Ingegneria dei Servizi e dei Sistemi Ferroviari. “A conclusione dei primi tre mesi di corso – ha detto il prof. Bruno Montella, docente della Facoltà di Ingegneria della Federico II e Coordinatore del Master – gli allievi hanno sostenuto con successo sei moduli di un esame scritto per poter accedere al secondo trimestre, iniziato intorno alla metà di questo mese”.
Fino a questo momento, le attività didattiche si sono incentrate sulle nozioni di Ingegneria Industriale per gli allievi provenienti da Ingegneria Civile e viceversa. Alla teoria seguirà quindi l’intervento dei maggiori esperti nel campo, che si occupano della produzione di veicoli, impianti e servizi. “Pochissimi docenti universitari in questa fase – ha spiegato il prof. Montella – per dare spazio alle attività pratiche: soprattutto in un ambito come questo, è la cosa principale. Anche perché le aziende sostenitrici sono alla ricerca di laureati che possiedano specifici requisiti e non soltanto una formazione di base comune a tutti, in vista di un loro possibile inserimento lavorativo”.
Il Master è stato organizzato insieme all’Ente Autonomo Volturno e l’Assessorato ai Trasporti della Regione Campania, AnsaldoBreda, Ansaldo STS e Tecnosistem, con la collaborazione di Ferrovie dello Stato. Sono proprio queste aziende che invieranno i propri esperti a svolgere i diversi moduli di insegnamento e i seminari, per un totale di trecentoventi ore diluite in tutto il trimestre. I partecipanti sono stati selezionati da Corsi Laurea specifici: Laura quinquennale in Ingegneria Civile o Industriale, oppure Laurea Specialistica in Ingegneria Civile, Elettrica, Elettronica, Gestionale, Meccanica, per l’Ambiente e per il Territorio.
Il Master ha durata annuale ed è stato suddiviso in quattro trimestri. A partire da fine giugno alla fine del mese di settembre è prevista la fase finale di tirocinio. “Lo stage servirà a sviluppare la pratica e verrà effettuato all’interno delle aziende – ha detto il coordinatore – Ogni allievo verrà seguito dal personale aziendale incaricato appositamente. Come Università cerchiamo di dare alle aziende i nostri prodotti migliori e devo dire che abbiamo ricevuto un riscontro molto positivo. Le richieste pervenute sono davvero tante e dunque, grazie al successo dell’iniziativa, possiamo già dire con certezza che il Master si ripeterà anche l’anno prossimo e vedrà ancora una volta un’elevata partecipazione. La quota da versare per ogni allievo è di duemila euro, ma rimborseremo ad un buon numero di iscritti almeno la metà dell’importo versato. Saranno i migliori ad usufruire di questo vantaggio, quindi alla fine dei dodici mesi verranno comunicati i nomi di coloro che riceveranno un rimborso parziale o totale”.
Fino a questo momento, le attività didattiche si sono incentrate sulle nozioni di Ingegneria Industriale per gli allievi provenienti da Ingegneria Civile e viceversa. Alla teoria seguirà quindi l’intervento dei maggiori esperti nel campo, che si occupano della produzione di veicoli, impianti e servizi. “Pochissimi docenti universitari in questa fase – ha spiegato il prof. Montella – per dare spazio alle attività pratiche: soprattutto in un ambito come questo, è la cosa principale. Anche perché le aziende sostenitrici sono alla ricerca di laureati che possiedano specifici requisiti e non soltanto una formazione di base comune a tutti, in vista di un loro possibile inserimento lavorativo”.
Il Master è stato organizzato insieme all’Ente Autonomo Volturno e l’Assessorato ai Trasporti della Regione Campania, AnsaldoBreda, Ansaldo STS e Tecnosistem, con la collaborazione di Ferrovie dello Stato. Sono proprio queste aziende che invieranno i propri esperti a svolgere i diversi moduli di insegnamento e i seminari, per un totale di trecentoventi ore diluite in tutto il trimestre. I partecipanti sono stati selezionati da Corsi Laurea specifici: Laura quinquennale in Ingegneria Civile o Industriale, oppure Laurea Specialistica in Ingegneria Civile, Elettrica, Elettronica, Gestionale, Meccanica, per l’Ambiente e per il Territorio.
Il Master ha durata annuale ed è stato suddiviso in quattro trimestri. A partire da fine giugno alla fine del mese di settembre è prevista la fase finale di tirocinio. “Lo stage servirà a sviluppare la pratica e verrà effettuato all’interno delle aziende – ha detto il coordinatore – Ogni allievo verrà seguito dal personale aziendale incaricato appositamente. Come Università cerchiamo di dare alle aziende i nostri prodotti migliori e devo dire che abbiamo ricevuto un riscontro molto positivo. Le richieste pervenute sono davvero tante e dunque, grazie al successo dell’iniziativa, possiamo già dire con certezza che il Master si ripeterà anche l’anno prossimo e vedrà ancora una volta un’elevata partecipazione. La quota da versare per ogni allievo è di duemila euro, ma rimborseremo ad un buon numero di iscritti almeno la metà dell’importo versato. Saranno i migliori ad usufruire di questo vantaggio, quindi alla fine dei dodici mesi verranno comunicati i nomi di coloro che riceveranno un rimborso parziale o totale”.
