Orientamento, tutorato, laboratori. Riparte ragionando su questi punti la Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria che, dallo scorso 14 giugno, ha alla guida il prof. Francesco Villani. Nelle elezioni tenutesi prima della pausa estiva, da candidato unico, ha raccolto 19 consensi su 20 votanti (una la scheda bianca), laureandosi secondo Presidente nella storia della Scuola: “sono onorato del risultato dell’elezione e della fiducia che i colleghi mi hanno conferito. Non posso far altro che promettere che il mio impegno sarà massimo”. 62 anni, ordinario di Microbiologia agraria al Dipartimento di Agraria ed ex Presidente del Coordinamento dei Consigli del Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari, dei Corsi di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari e in Scienze degli Alimenti e Nutrizione, il curriculum del prof. Villani parla anche di esperienze in qualità di membro della Commissione paritetica docenti-studenti e di quelle dedicate a Erasmus, laboratori didattici, accertamento della lingua straniera e pratiche studenti. “L’esperienza, maturata nel tempo, mi ha dato una conoscenza del mondo universitario che sicuramente mi aiuterà a svolgere un ruolo impegnativo”.
Da settembre è partita a pieno regime la macchina organizzativa. Presentare la Scuola al mondo esterno, dal vivo e attraverso gli strumenti informatici, è tra le prime voci in agenda: “è già stato avviato un allestimento del sito web della Scuola. Servirà per diffondere tutta l’offerta formativa, compresa quella per i dottorati e per la ricerca”. Alla voce progetti anche due incontri: “stiamo programmando un evento di presentazione su funzioni e attività della Scuola e un Open Day per presentare l’offerta formativa alle future matricole. Vanno ancora programmati i tempi. Probabilmente il primo si terrà entro dicembre, il secondo un po’ più avanti”. L’obiettivo è “condurre a una scelta consapevole del Corso di Laurea, che soddisfi attitudini e passioni senza perdere di vista il confronto con il mondo del lavoro”. Sarà una vetrina anche per i nuovi percorsi formativi dei due Dipartimenti afferenti alla Scuola: “Agraria e Medicina Veterinaria hanno ampliato la loro offerta formativa. A settembre parte a Portici il Corso Triennale in Scienze gastronomiche mediterranee. Dall’anno 2019/2020, poi, l’offerta formativa di Veterinaria si arricchirà con un Corso di Laurea Magistrale, interamente in inglese, in Precision livestock production. Sarà un lavoro sul campo che si svolgerà presso un’azienda bufalina”. Attenzione rivolta pure alle attività pratiche: “gli studenti hanno l’esigenza di mettere in pratica ciò che studiano e i Dipartimenti stanno lavorando alle strutture per dare maggiore importanza alle attività di laboratorio. Per Veterinaria prosegue il discorso per il nuovo ospedale al Frullone, che dovrebbe essere in dirittura di arrivo. Per il Corso di Scienze gastronomiche mediterranee, invece, nella sede di Portici in questi giorni si stanno ristrutturando vecchie aule per trasformarle in una struttura aperta capace di favorire la continua interazione tra docenti e discenti”. Il pensiero a tutti gli studenti: “seguire le lezioni e non rimandare a domani ciò che si può fare oggi, mettendoci passione”.
Ciro Baldini
Da settembre è partita a pieno regime la macchina organizzativa. Presentare la Scuola al mondo esterno, dal vivo e attraverso gli strumenti informatici, è tra le prime voci in agenda: “è già stato avviato un allestimento del sito web della Scuola. Servirà per diffondere tutta l’offerta formativa, compresa quella per i dottorati e per la ricerca”. Alla voce progetti anche due incontri: “stiamo programmando un evento di presentazione su funzioni e attività della Scuola e un Open Day per presentare l’offerta formativa alle future matricole. Vanno ancora programmati i tempi. Probabilmente il primo si terrà entro dicembre, il secondo un po’ più avanti”. L’obiettivo è “condurre a una scelta consapevole del Corso di Laurea, che soddisfi attitudini e passioni senza perdere di vista il confronto con il mondo del lavoro”. Sarà una vetrina anche per i nuovi percorsi formativi dei due Dipartimenti afferenti alla Scuola: “Agraria e Medicina Veterinaria hanno ampliato la loro offerta formativa. A settembre parte a Portici il Corso Triennale in Scienze gastronomiche mediterranee. Dall’anno 2019/2020, poi, l’offerta formativa di Veterinaria si arricchirà con un Corso di Laurea Magistrale, interamente in inglese, in Precision livestock production. Sarà un lavoro sul campo che si svolgerà presso un’azienda bufalina”. Attenzione rivolta pure alle attività pratiche: “gli studenti hanno l’esigenza di mettere in pratica ciò che studiano e i Dipartimenti stanno lavorando alle strutture per dare maggiore importanza alle attività di laboratorio. Per Veterinaria prosegue il discorso per il nuovo ospedale al Frullone, che dovrebbe essere in dirittura di arrivo. Per il Corso di Scienze gastronomiche mediterranee, invece, nella sede di Portici in questi giorni si stanno ristrutturando vecchie aule per trasformarle in una struttura aperta capace di favorire la continua interazione tra docenti e discenti”. Il pensiero a tutti gli studenti: “seguire le lezioni e non rimandare a domani ciò che si può fare oggi, mettendoci passione”.
Ciro Baldini