Farmacia festeggia il 120ennale ed i 20 anni nella nuova sede

“Avrei voluto festeggiare in grande i 120 anni di Farmacia a Napoli prima che terminasse il 2008 ma non è stato possibile”: il Preside Giuseppe Cirino si rammarica di essersi limitato a leggere un intervento sulla storia della Farmacia partenopea in Consiglio di Facoltà alla presenza dei docenti e del Rettore Trombetti. “Ho distribuito ai presenti il calendario accademico in cui è indicato il 120ennale e le copie anastatiche dell’originale del Regio Decreto con cui si istituiva la Scuola di Farmacia, stampate gratuitamente grazie all’intervento di uno sponsor”. L’idea è nata al Preside quando si è accorto che il 2008 era una data significativa per ricordare l’illustre passato della Farmacia napoletana. Coincidenza ha voluto che nello stesso anno ricorresse anche il ventennale del trasferimento della Facoltà da via Leopoldo Rodinò a Cappella Cangiani: “Volevo celebrare i venti anni nella nuova sede quando, facendo ricerche, ho scoperto che al 1888 si può far risalire l’istituzione della Scuola di Farmacia a Napoli. Inoltre tra il 1588 e il 1589, ovvero 420 anni fa, venne fondata nella nostra città la Congrega degli Speziali. E’ allora che nacque la Farmacia come professione”. Lo scopo della celebrazione era anche porre l’accento sui traguardi raggiunti oggi dalla Facoltà, sulla qualità che può vantare sia nella ricerca sia nella didattica. 
Tirocini, corsi e
premi di laurea
A testimoniare la grande attenzione verso gli studenti che da sempre caratterizza la Facoltà, il 2009 si apre con una serie di iniziative volte a formare, stimolare e premiare gli studenti più meritevoli.
Per i laureati da non più di 18 mesi in CTF, ad esempio, sono stati banditi 24 tirocini nell’ambito di un progetto nato da un Protocollo di Intesa tra la Facoltà e la Provincia per la realizzazione di un “Servizio di Orientamento e Formazione per l’incremento dell’occupabilità dei giovani neolaureati in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche”. Il fine è quello di favorirne l’immissione nel mondo del lavoro con interventi di formazione e orientamento propedeutici all’avviamento di tirocini presso aziende operanti nel comparto chimico-farmaceutico e delle tecnologie per la salute. “Abbiamo stipulato questo accordo con la Provincia ma anche l’Unione Industriali si è detta interessata al progetto – afferma il prof.Cirino – Con tirocini pre e post-laurea cerchiamo di aiutare i ragazzi  ad inserire una prima esperienza di lavoro nel curriculum”. Sono previsti 12 stage di 6 mesi da svolgere a partire da marzo 2009 e altri 12 dal prossimo settembre. I primi 10 in graduatoria di ciascun gruppo riceveranno un rimborso di 700 euro. Due i termini per la presentazione della domanda: il primo gruppo dovrà consegnarla presso la Segreteria di Presidenza entro il 23 febbraio, il secondo entro il 4 settembre. Alla domanda, scaricabile dal sito della Facoltà, va allegato un curriculum del candidato che è bene inoltrare anche via mail alla professoressa Maria Grazia Rimoli, responsabile del progetto (rimoli@unina.it).
Di recente sono stati banditi anche 10 posti per il Corso di Patologie Ortopediche Minori organizzato dalla Dual e dalla Gibaud sotto la direzione didattica del Preside Cirino e del prof.Abele Giovanni Rangoni e con il coordinamento didattico dei professori Vincenzo Santagada e Maria Immacolata La Rotonda. Il programma del Corso, che ha un centinaio di iscritti, prevede quattro intense domeniche di studio distribuite tra il 18 gennaio al 15 marzo. 10 studenti del V anno vi hanno potuto partecipare gratuitamente: 6 del Corso di Laurea in Farmacia e 4 in CTF, scelti in base al minor numero di esami mancanti per la laurea, alla media e all’età. “Sono stato contattato dalla Dual che mi ha chiesto di ospitare le lezioni nella nostra sede. E’ un ottimo corso focalizzato sulle patologie ortopediche, realizzato con grossi sussidi didattici, manichini, modelle per mostrare come vanno correttamente indossati i presidi. La maggior parte dei farmacisti li vendono ma non sanno utilizzarli –  commenta il Preside – Ho concesso l’aula per dare a 10 studenti l’opportunità di seguire il Corso e perché l’azienda farà una piccola donazione che verrà utilizzata per comprare materiali utili alla Facoltà”.
Il prof.Cirino è attento a cogliere tutte le opportunità per i propri studenti. Non tralascia, per esempio, di comunicare a coloro che si sono laureati tra 2007 e il 2008 che la Federazione Italiana Erboristi ha bandito due premi di 1.500 euro ciascuno per una tesi di laurea su argomenti riguardanti la tradizione erboristica. La documentazione richiesta per partecipare è consultabile sul sito www.feierboristi.org e va spedita entro il 28 febbraio. “Appena veniamo a conoscenza di bandi che possono interessare i ragazzi, li pubblichiamo subito sul sito. Così come ogni volta che una ditta ci chiede dei laureati, ne rendiamo pubblico l’avviso”.
Riaprono dopo le lezioni due aule
Il Preside invita tutti i laureati in cerca di occupazione a visitare il sito della Facoltà. Al momento sono presenti on line le indicazioni per candidarsi come farmacista in provincia di Brescia e Trento o lavorare nella distribuzione farmaceutica a Milano, Lissone e Cremona. Il sito è in continua evoluzione. In evidenza vi sono gli indirizzi dei siti di interesse ordinati per categorie e per argomenti. Oltre ai link agli Ordini professionali, è possibile trovarvi informazioni riguardanti il campo della salute, dei farmaci e riferimenti utili per ricerche bibliografiche. Cresce, inoltre, la lista dei laureati con lode elencati nella rubrica “Summa cum laude”. “E’ un modo per dare un riconoscimento agli studenti più bravi – sostiene il Preside – I loro nomi rimarranno per sempre sul nostro sito per scoprire, magari tra 10 anni, che alcuni di loro saranno divenuti famosi”. Il database è collegato al progetto “Alumni” che, per adesso, stenta a decollare: “volevo rintracciare i laureati della Federico II e creare una piccola associazione. Fino agli anni ‘80 la nostra era l’unica Facoltà di Farmacia in Campania. Coloro che hanno più di 45 anni si sono laureati tutti da noi o a Bari”.
La prossima miglioria per gli interni della Facoltà sarà la sistemazione di 25 bidoni di alluminio per la raccolta differenziata. “Li seminerò per aule e corridoi. Sono capienti e anche belli da vedere. Lo scopo è cercare di sensibilizzare i ragazzi a porsi il problema di separare i rifiuti –  afferma il Preside che intende combattere la pigrizia degli studenti che non si sforzano di utilizzare le campane posizionate in un’area esterna facilmente raggiungibile dai camion – I nuovi bidoni saranno installati in punti strategici. Stabilirò io dove posizionarli, sperando che gli studenti non li distruggano”.
Nel secondo semestre saranno riaperte alcune delle aule chiuse al termine dell’orario di lezione nel mese di novembre perché si erano verificati danneggiamenti e furti di attrezzature: “consentirò ai ragazzi di fermarsi a studiare ma non in tutte le aule. Due da 100 posti dovrebbero bastare”.
Manuela Pitterà
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