È un supereroe. Le sue parole d’ordine sono “Dio, Patria e Famiglia”. Si apposta sotto le case di vip e politici, rei di un qualche ignobile peccato, e li aspetta acquattato nell’ombra per poi seguirli ovunque nel tentativo di riportarli sulla retta via. Vestito rigorosamente di nero e occhiali scuri, le “pecorelle smarrite” non possono sfuggire alla sua implacabile “Super Predica”. No, non è un mostro. È il simpaticissimo Moralizzatore de Le Iene di Italia 1! Filippo Roma è stato ospite d’onore dell’Università Suor Orsola Benincasa per un’iniziativa di orientamento organizzata il 22 luglio dalla Facoltà di Scienze della Formazione. “Dopo il diploma non avevo molte alternative tra cui scegliere – racconta – non c’era un Corso di Scienze della Comunicazione con indirizzo televisione e spettacolo o qualcosa di simile. Insomma, avrei dovuto iscrivermi a Lettere, ma non mi convinceva, così sono approdato a Economia e Commercio. E poi sono diventato una Iena (nel senso buono!)”. Dopo un periodo di lavoro nell’area marketing di Radio Capital, Filippo ha cominciato a produrre servizi e filmati a livello amatoriale utilizzando delle attrezzature trovate nel deposito degli studi radio. “Insieme a un mio amico iniziai a girare qualcosa, che arrivò a Italia 1 e parve funzionare. Quando diventi una Iena, ti affiancano un autore, ma molto dipende da te. Le idee per i servizi dobbiamo trovarle noi, ci vuole molta iniziativa”. Da laureato in Economia a “giornalista-attore”, che fa informazione e intrattenimento allo stesso tempo, Filippo non rinnega, però, i suoi studi universitari. “Mi hanno fornito quegli strumenti intellettuali che oggi mi permettono di fare servizi anche più impegnativi, come le inchieste sul mondo bancario che ho realizzato l’anno scorso. Il mio consiglio, però, è di scegliere seguendo la propria vocazione e approfittare di un’offerta universitaria che si è molto attualizzata e ampliata negli ultimi anni”, dice. Il personaggio del Moralizzatore, che lui stesso definisce “un saltimbanco, una maschera”, è un’idea della iena Alessandro Sortino, che però si è recentemente dimesso in segno di protesta per la censura di un suo servizio sulla famiglia Mastella, cancellato dalla scaletta a soli dieci minuti dalla messa in onda. “La censura è una realtà con cui facciamo i conti tutti i giorni – ammette Filippo – arriva spesso una chiamata dall’alto e il servizio salta. Viviamo una sorta di libertà vigilata…”. “La super predica più emozionante?” (è la domanda di uno dei tanti giovani diplomati presenti in platea). Il Moralizzatore non ha dubbi: “quella a Maradona, per un’offesa rivolta a un tennista italiano durante una partita Italia-Argentina. Il tennista era napoletano e no, questo non si fa, il Moralizzatore non tollera i tradimenti, per cui giù con la Predica! Lo inseguimmo dappertutto, non ne poteva più. Alla fine ci intrufolammo persino nel giardino di casa sua e lì si arrese e ci offrì un caffè. Indimenticabile”. Numerose le domande sul tema censura per un programma che sembra ricco di contraddizioni. “E lo è – confessa Filippo – ma devo dire che noi Iene sappiamo anche come aggirarla. Molti servizi scottanti sono comunque andati in onda”.
Gli studenti hanno anche ricevuto un assaggio dell’offerta formativa della Facoltà (comprendente quattro CdL triennali – Comunicazione, Educazione, Servizio sociale e Formazione primaria) attraverso “lezioni in pillole” di Sociologia, Educazione alla pubblicità, Scrittura di un cortometraggio, ecc., preparate da alcuni docenti. “Siate protagonisti delle vostre scelte!” è il consiglio del Preside Lucio d’Alessandro.
Gli studenti hanno anche ricevuto un assaggio dell’offerta formativa della Facoltà (comprendente quattro CdL triennali – Comunicazione, Educazione, Servizio sociale e Formazione primaria) attraverso “lezioni in pillole” di Sociologia, Educazione alla pubblicità, Scrittura di un cortometraggio, ecc., preparate da alcuni docenti. “Siate protagonisti delle vostre scelte!” è il consiglio del Preside Lucio d’Alessandro.