Il Rettore: “da noi gli studenti sentiranno un forte spirito di appartenenza”

“Facciamo di tutto per mettere lo studente in condizione di terminare gli studi in tempi rapidi e nel migliore dei modi”. La filosofia dell’Università Parthenope si racchiude in questa frase del suo Rettore, il prof. Gennaro Ferrara, il quale parla di un Ateneo che pone al centro lo studente e le sue esigenze. Fare di tutto per lo studente significa offrirgli dei percorsi didattici validi, un corpo docente preparato, strutture adeguate e servizi efficienti. 
Con cinque Facoltà, tanti Corsi di Laurea, diverse sedi sul territorio cittadino e non, la Parthenope soddisfa i bisogni di una platea studentesca sempre più numerosa, circa 19mila iscritti. Ne è passato di tempo da quando si chiamava Istituto Universitario Navale e contava solo due Facoltà, Scienze Nautiche ed Economia e Commercio. Oggi all’Università Parthenope sono presenti le Facoltà di Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze e Tecnologie, Scienze Motorie. Tutte propongono Corsi di Laurea triennale e magistrale moderni e ben congegnati nei piani di studio e negli indirizzi disciplinari. Le attività didattiche si svolgono tra la sede storica di via Acton, dove attualmente è insediata la Facoltà di Economia, la nuova sede al Centro direzionale per Ingegneria e Scienze e Tecnologie, Nola per la Facoltà di Giurisprudenza, Villa Doria d’Angri per alcuni corsi della Facoltà di Scienze Motorie. Quest’ultima, che è anche una bellissima sede di rappresentanza, teatro di incontri, eventi e convegni, ospita il Centro Linguistico di Ateneo. Del patrimonio immobiliare dell’università fa parte inoltre l’ex Palazzo Telecom a Monte di Dio, sottoposto a lavori di ristrutturazione che termineranno tra pochi mesi. E’ da qui che il Rettore parte per descrivere la Parthenope del 2009/2010. “Speriamo che l’edificio ci sia consegnato per l’inizio dell’anno, ma se non dovesse essere così, certamente sarà pronto in corso d’anno. Sarà una sede splendida, razionale ed efficiente, dove troveranno posto la Facoltà di Economia e alcuni corsi della Facoltà di Giurisprudenza. Diventerà un Polo Economico-Giuridico”. Gli spazi che in questo modo si libereranno in via Acton accoglieranno la Facoltà di Scienze Motorie, da tempo alla ricerca di una collocazione più adeguata di quella attuale (i suoi corsi si tengono, oltre che a Villa Doria, anche nell’Auditorium Quadrifoglio ad Agnano). “Stiamo lavorando inoltre alla realizzazione di una residenza universitaria nell’ex Manifattura Tabacchi”, prosegue il prof. Ferrara, “un servizio di cui gli studenti hanno bisogno. Il tema dei servizi e della loro qualità è di importanza fondamentale. Per questo motivo pensiamo alla costituzione di una Fondazione strumentale attraverso la quale soddisfare meglio i bisogni degli studenti. In questa fase siamo impegnati a cercare di capire qual è l’oggetto sociale più rispondente alla finalità del miglioramento della ricerca e dei servizi agli studenti. Puntiamo in questo modo ad aumentare anche le borse di studio”. Elemento caratteristico dell’Ateneo, che lo distingue nettamente dagli altri presenti sul territorio, è il dinamismo e la giovane età del corpo docente. “I nostri professori sono molto presenti e seguono assiduamente i ragazzi”, dice il Rettore, “chi inizia da subito a seguire i corsi e a studiare non avrà problemi. Da noi gli studenti sentiranno un forte spirito di appartenenza”. 
Gli studenti: è un’università in crescita
La conferma è nelle parole del neopresidente del Consiglio degli Studenti, Angelo D’Alia, eletto con le associazioni studentesche Facciamo Università e Res Nolana. Iscritto all’ultimo anno di Giurisprudenza, frequenta la sede di Nola, ma sente di far parte pienamente dell’Università Parthenope. “Se si vive l’università non si può fare a meno di identificarsi con essa”, afferma. “Noi di Giurisprudenza siamo a Nola, ma anche Ingegneria e Scienze Motorie sono decentrate rispetto alla sede principale di via Acton. Eppure non ci sentiamo distanti, siamo tutti studenti dell’Università Parthenope”. I motivi per sceglierla, secondo Angelo, sono tanti. Prova a indicarne alcuni. “E’ un’università in continua crescita, che propone piani formativi di qualità. Soprattutto è un ambiente giovane, che stimola molto alla partecipazione grazie a docenti sempre presenti e disponibili”. Un po’ le stesse ragioni che portano Giuseppe Sbrescia, rappresentante degli studenti in Senato Accademico eletto con l’Udu, ad affermare: “Se potessi tornare indietro mi iscriverei di nuovo alla Parthenope”. Iscritto alla Magistrale in Amministrazione e controllo, Giuseppe si sofferma sulle peculiarità della Facoltà di Economia, la più grande dell’Ateneo. “Penso che sia una delle più competitive in Italia. E’ molto vicina al mondo del lavoro, spesso vengono organizzati incontri con le aziende ed eventi di orientamento post-lauream. Gli esami sono impostati in modo particolare, ci viene chiesto di andare oltre le nozioni tecniche, per acquisire piuttosto la capacità di risolvere i problemi. E’ importante per una formazione indirizzata all’inserimento veloce nel mercato del lavoro”. 
 
I servizi sull’Università Parthenope sono di Sara Pepe
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