Trombetti: “scegliete bene per non infelicitarvi la vita”

“Scegliere scoprendo attentamente i propri gusti e talenti. Sbagliare la scelta della Facoltà significa infelicitarsi la vita”. Così il prof. Guido Trombetti, 60 anni, professore ordinario di Analisi Matematica alla Facoltà di Scienze, Rettore dell’Università Federico II dal 2001, distribuisce consigli a chi intende iscriversi all’Università.
Perché iscriversi al Federico II? “Noi siamo, nelle classifiche serie, quarti, quinti o sesti; all’avanguardia per docenza, strutture, laboratori. Siamo un Ateneo di antiche tradizioni, il più vecchio al mondo fra quelli pubblici con i nostri 785 anni di storia”. Aggiunge: “e da noi si può studiare al massimo dei livelli, senza la necessità di dover andare altrove, in Atenei italiani o stranieri”.
Che novità troveranno gli studenti per l’Anno Accademico 2009-2010? “Abbiamo aperto un nuovo aulario da 1.500 posti a Monte S. Angelo. Nel 2010 inaugureremo l’edificio della Facoltà di Biotecnologie a Cappella Cangiani, totalmente progettato dai nostri uffici” e dunque contenendo i costi, sottintende. “Potenzieremo tutti i servizi sul web per gli studenti, a cui già molti e svariati servizi stiamo offrendo. Continueremo a potenziare l’orientamento in ingresso ed in uscita, per le matricole come per i nostri laureati. Insomma, non lasceremo a terra nessuno. Chi si iscriverà da noi non si sentirà abbandonato; però chiederemo impegno e studio serrato”.
Altre novità? “A breve dovremmo avere la disponibilità della residenza universitaria di Pozzuoli, per gli studenti fuori sede: 300 posti letto, struttura molto bella. Pronta, ci auguriamo, a fine anno, per la cui apertura l’Assessore regionale all’Università, prof. Nicola Mazzocca, sta operando con grande impegno”.
Tasse. Aumenteranno? “Assolutamente no. Rimarranno le stesse. Nonostante i tagli del governo, abbiamo fatto sacrifici in altre direzioni, senza mettere le mani nelle tasche degli studenti e delle loro famiglie. Unico aumento, l’adeguamento Istat su cui siamo obbligati per legge, ma non per tutti: per le prime tre fasce neanche quello, perché troppo disagiate”.
Dunque, che Ateneo troveranno le matricole che vorranno iscriversi al Federico II? “Come dicevo prima, un Ateneo di grande prestigio, aperto al mondo ed all’aggiornamento scientifico; – e praticamente in tutte le Facoltà – laboratori informatici, postazioni internet, servizio di tutoraggio, oltre 3.000 possibilità di stage presso le aziende, cioè la possibilità di fare esperienze e tesi direttamente nelle aziende”. “Un Ateneo di primati – ribadisce, n.d.r. – nell’ingegneria, ma anche in alcune branche scientifiche, nella medicina, nell’economia, negli studi umanistici, con docenti che ci vengono invidiati”. Ancora: “Il servizio wi-fi, che ormai copre quasi l’intero Ateneo, conferenze con grandi esponenti delle aziende, personaggi della scienza e premi Nobel. Le conferenze della Corte di Federico, che quest’anno vedranno lezioni esemplari di Umberto Garimberti e Luciano Canfora, ma anche momenti di socialità, come concerti ed incontri con personaggi dello spettacolo”.
Paolo Iannotti
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