Giurisprudenza spinge sull’acceleratore dell’internazionalizzazione. Alcuni insegnamenti, a partire dal prossimo anno accademico, saranno solo in lingua inglese, sia per quel che concerne le lezioni che per quel che riguarda gli esami di profitto. “L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Bando di Internazionalizzazione emanato dal Coinor (Centro di Servizio di Ateneo per il Coordinamento di Progetti Speciali e l’Innovazione Organizzativa), con il sostegno della Compagnia di San Paolo – spiega la prof.ssa Carla Masi Doria, referente del progetto e membro della Commissione Erasmus d’Ateneo – Si è pensato in quest’ottica di portare sul piano della didattica un’interazione internazionale, favorendo l’uso della lingua inglese per alcune discipline giuridiche”. Gli insegnamenti interessati, la lista è ancora provvisoria e suscettibile di nuove entrate, saranno: ‘Diritto del lavoro dell’Unione europea’, prof. Massimiliano Delfino; ‘Diritto del Commercio internazionale’, prof. Fulvio Maria Palombino; ‘Diritto internazionale privato e processuale’, dott. Daniele Amoroso; ‘Procedure di tutela internazionale dei diritti dell’uomo’, dott. Francesco De Santis; ‘Storia del diritto penale,’ dott.ssa Dolores Freda; ‘Storia del diritto moderno e contemporaneo’, dott.ssa Francesca De Rosa; ‘Sistemi fiscali comparati’, prof. Fabrizio Amatucci; ‘Diritto della finanza decentrata’, prof.ssa Loredana Strianese. “L’offerta formativa diversificata, soprattutto per la lingua inglese, è stata pensata anche per favorire gli scambi Erasmus con studenti che vengono a studiare qui a Napoli. Quindi un doppio canale che si dirama fra i giuristi partenopei e i ragazzi stranieri. Attualmente vi sono diversi accordi in ballo, la lista delle discipline potrebbe ampliarsi ancora”. In questo contesto rientrano anche 6 borse di studio semestrali (da 3.000 euro ciascuna), da ripartire fra studenti stranieri e non. Quattro borse saranno elargite a ragazzi provenienti da Atenei stranieri, le restanti 2 saranno convogliate verso studenti outgoing, che si recheranno per un semestre di studi all’estero, in sedi ancora da definire. Sempre per Giurisprudenza, è stata prevista, inoltre, l’assegnazione di due contributi per altrettanti Visiting Professors: “Interverranno il prof. T. McGinn, dell’Università di Vanderbilt, e il prof. T. Christakis, dell’Università de Grenoble. Entrambi – spiega la prof.ssa Masi – terranno due corsi brevi, sempre in inglese, su ‘Roman Marriage Law and Social History: A Series of Lectures Dedicated to the Memory of prof. Tullio Spagnuolo Vigorita’ e ‘Le nuove frontiere del diritto internazionale. L’uso della forza contro attori non statali’”. Novità tutte dal sapore internazionale dal prossimo anno: “Siamo molto compiaciuti di come si stiano evolvendo le cose anche se la strada che stiamo percorrendo è ancora lunga. Tutte queste proposte sono state accolte con favore dai miei colleghi, segno che occorre cambiare per poter migliorare”. Nello scorso Consiglio di Dipartimento, conclude la docente, “sono state raccolte le prime adesioni. Speriamo di poter contare su un numero sempre più congruo di iniziative”.
Susy Lubrano
Susy Lubrano