Rieletto alla guida del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche (Dises) il prof. Tullio Jappelli, unico candidato alle elezioni del 16 novembre. Consultazione che ha sancito la continuità del gruppo di lavoro che negli ultimi tre anni ha gestito la fase di transizione da un’organizzazione basata sulle Facoltà ad una affidata interamente ai Dipartimenti. “Ho deciso di ricandidarmi perché credo molto in questo Dipartimento, nelle sue prospettive e penso che sia importante proseguire il lavoro avviato. Sebbene ci troviamo adesso in una situazione molto più stabile e consolidata, che ha visto le conferme di tutti i responsabili in ciascuna delle aree di interesse – didattica, ricerca, internazionalizzazione, reclutamento, organizzazione – a cominciare dalla vice direttrice, la prof.ssa Maria Gabriella Graziano, ci sono diversi progetti da portare a regime e altri da avviare”, afferma Jappelli.
La doppia opzione al terzo anno fra un curriculum istituzionale – suddiviso negli indirizzi Economia, Statistica, Ambiente e Territorio, Mercati e Intermediari Finanziari – e il nuovo curriculum sperimentale – che prevede alcuni esami in inglese, riservato ai quaranta migliori corsisti del Corso di Laurea in Economia e Commercio e la Laurea Magistrale in Inglese in collaborazione con l’Università di Lisbona: sono due fra le novità più significative introdotte che ora cominciano ad attualizzarsi. “Dovremo vedere come funziona questo secondo anno ristrutturato con le propedeuticità di Matematica e Microeconomia, monitorare le carriere degli studenti e continuare a sviluppare gli scambi internazionali. Adesso siamo in grado di garantire sessanta borse effettive, ma occorre ancora orientare meglio gli studenti in uscita e aumentare il numero degli studenti stranieri in ingresso. Inoltre, dopo la Laurea Magistrale in Finanza, dall’anno prossimo verrà incardinata presso il nostro Dipartimento anche la Laurea Triennale in Finanza così potremo offrire, anche in questo settore, una formazione integrata”, prosegue ancora il Direttore. Poi tocca un tasto molto delicato, fondamentale anche per gli studenti: il reclutamento docenti: “In questi anni abbiamo avuto diversi pensionamenti e poco ricambio generazionale. Negli ultimi anni, in Università come la Federico II, sono affluite poche risorse, dipende anche dalle politiche dei Dipartimenti e qui da noi diversi docenti sono impegnati in progetti e bandi competitivi”.
L’obiettivo primario dei prossimi mesi è la pianificazione del nuovo anno: “a partire da gennaio, e in generale per i prossimi tre anni, sarà la messa a punto delle attività avviate nel triennio precedente, con l’istituzione di una Commissione per la valutazione attenta dei percorsi didattici e l’individuazione delle criticità, l’inaugurazione di uno sportello studentesco e l’aumento delle convenzioni esterne con il pubblico e il privato per stage, tirocini ed esperienze formative per gli studenti. Proseguiremo le attività di orientamento, in collaborazione con il Dipartimento di Economia Management Istituzioni, insieme al quale organizzeremo, ai primi di marzo, un’intera giornata dedicata alle scuole”.
Infine, in seguito al successo delle prove di ammissione in rete, nel corso della primavera, all’inizio di aprile e a metà maggio, si replicherà l’esperienza. “In generale, credo di poter affermare che si è creato un buon affiatamento fra il personale del Dipartimento e che si respira un buon clima che motiva tutto il corpo docente e non solo”, conclude il Direttore Jappelli.
Simona Pasquale
La doppia opzione al terzo anno fra un curriculum istituzionale – suddiviso negli indirizzi Economia, Statistica, Ambiente e Territorio, Mercati e Intermediari Finanziari – e il nuovo curriculum sperimentale – che prevede alcuni esami in inglese, riservato ai quaranta migliori corsisti del Corso di Laurea in Economia e Commercio e la Laurea Magistrale in Inglese in collaborazione con l’Università di Lisbona: sono due fra le novità più significative introdotte che ora cominciano ad attualizzarsi. “Dovremo vedere come funziona questo secondo anno ristrutturato con le propedeuticità di Matematica e Microeconomia, monitorare le carriere degli studenti e continuare a sviluppare gli scambi internazionali. Adesso siamo in grado di garantire sessanta borse effettive, ma occorre ancora orientare meglio gli studenti in uscita e aumentare il numero degli studenti stranieri in ingresso. Inoltre, dopo la Laurea Magistrale in Finanza, dall’anno prossimo verrà incardinata presso il nostro Dipartimento anche la Laurea Triennale in Finanza così potremo offrire, anche in questo settore, una formazione integrata”, prosegue ancora il Direttore. Poi tocca un tasto molto delicato, fondamentale anche per gli studenti: il reclutamento docenti: “In questi anni abbiamo avuto diversi pensionamenti e poco ricambio generazionale. Negli ultimi anni, in Università come la Federico II, sono affluite poche risorse, dipende anche dalle politiche dei Dipartimenti e qui da noi diversi docenti sono impegnati in progetti e bandi competitivi”.
L’obiettivo primario dei prossimi mesi è la pianificazione del nuovo anno: “a partire da gennaio, e in generale per i prossimi tre anni, sarà la messa a punto delle attività avviate nel triennio precedente, con l’istituzione di una Commissione per la valutazione attenta dei percorsi didattici e l’individuazione delle criticità, l’inaugurazione di uno sportello studentesco e l’aumento delle convenzioni esterne con il pubblico e il privato per stage, tirocini ed esperienze formative per gli studenti. Proseguiremo le attività di orientamento, in collaborazione con il Dipartimento di Economia Management Istituzioni, insieme al quale organizzeremo, ai primi di marzo, un’intera giornata dedicata alle scuole”.
Infine, in seguito al successo delle prove di ammissione in rete, nel corso della primavera, all’inizio di aprile e a metà maggio, si replicherà l’esperienza. “In generale, credo di poter affermare che si è creato un buon affiatamento fra il personale del Dipartimento e che si respira un buon clima che motiva tutto il corpo docente e non solo”, conclude il Direttore Jappelli.
Simona Pasquale