Laboratori di Etica e Responsabilità sociale a Scienze del Turismo

Inaugurati il 4 novembre, con il seminario di Fabio Salviato, Presidente della Banca Etica, i Laboratori di Diritto Etica e Responsabilità Sociale al Corso di Laurea Triennale in Scienze del Turismo e di Responsabilità Sociale a quello Magistrale. Promotori dell’iniziativa il ricercatore di Diritto Pubblico Renato Briganti e la prof.ssa Maria Giovanna Di Domenico, docente di Etica dell’Ambiente e di Etica dell’Economia. “Un’ottima occasione per fondere insieme dottrina e pratica”, commenta il Presidente del Corso di Laurea Nicolino Castiello. “Viviamo in un’epoca di immoralità, in un mondo casinò, in cui si vive speculando, comprando le terre per ricavare biocarburanti, mentre un miliardo di persone soffre la fame –sostiene il missionario comboniano padre Alex Zanotelli presente all’incontro – Avete mai pensato di privatizzare vostra madre? Perché è quello succede privatizzando l’acqua, la madre della vita. E i 15 chilometri di ‘ecoballe’ che stanno rovinando per sempre le bellissime campagne dei Borboni? Gli scienziati ci danno al massimo cinquant’anni per invertire la rotta, siete voi l’unico presente e dovrete compiere il miracolo”. Negli ultimi quindici anni si è andato sviluppando un sistema economico parallelo a quello globalizzato, che nel nostro paese coinvolge ormai due milioni di persone, portatrici di una nuova idea di mercato, praticata attraverso il commercio equo, i gruppi di acquisto solidale ed il microcredito, piccoli prestiti monitorabili a microimprese virtuose. Nel Rione Sanità, su iniziativa del consorzio Promos Ricerche, che raccoglie università ed enti di ricerca, e della Camera di Commercio, è nato il Comitato di Microcredito (sportello presso l’Istituto Adler, Supportico Lopez 8, aperto martedì e giovedì dalle 17.30 alle 19.00, contatti microcreditorionesanita@gmail.com). Ne parla l’ing. Attilio Montefusco: “la responsabilità sociale garantisce sicurezza, qualità e tutela ambientale e garantisce la sopravvivenza dell’impresa”. L’iniziativa più radicale in questo senso è la Banca Etica che festeggia quest’anno i suoi primi dieci anni con il libro edito da Feltrinelli ‘Ho sognato una banca’. “La finanza etica internazionale, a differenza di quella tradizionale, si è data delle regole: trasparenza, rintracciabilità del denaro, perfino in internet, responsabilità sociale, nei settori della cooperazione, della difesa ambientale, dell’agricoltura biologica e delle energie rinnovabili che da sole possono garantire sviluppo e posti di lavoro”, spiega Salviati. Poi sottolinea un altro aspetto importante: “ascoltiamo e valutiamo i progetti. Abbiamo un codice etico, un valutatore sociale e dei cantastorie, volontari che raccontano le storie delle imprese finanziate per un totale di centomila nel solo settore dell’agricoltura biologica e delle energie rinnovabili. Abbiamo creato più posti della FIAT, soprattutto al Sud, dove investiamo il doppio della raccolta”.
(Si.Pa.)
- Advertisement -

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here





Articoli Correlati