‘IntrotoImpro’: lezione-spettacolo sull’improvvisazione teatrale con performance in lingua inglese del canadese Jstar all’Astra sabato 16 novembre. L’iniziativa, ad ingresso libero, promossa dal COINOR, Centro di servizio dell’Università Federico II per il coordinamento di progetti speciali e l’innovazione organizzativa, in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale Coffee Brecht, ha visto la presenza di un’ottantina di spettatori.
L’evento si è aperto alle ore 19.15 con una lezione dimostrativa di circa 30 minuti sull’improvvisazione teatrale condotta dall’attore e formatore statunitense Jstar nel foyer della sala. Gli spettatori, poi, si sono trasferiti in sala per assistere alla performance, presentata da Giorgio Rosa, direttore artistico di Coffee Brecht e responsabile del progetto. Hanno introdotto i professori Ettore Massarese e Paolo de Cristofaro ricostruendo brevemente la collocazione dell’improvvisazione nel panorama teatrale italiano e le origini di questa dinamica disciplina.
La coinvolgente performance, della durata di circa 60 minuti, è stata realizzata interamente in lingua inglese da Jstar e da cinque improvvisattori napoletani (Maura Bellini, Maria Siciliano, Edgardo Bellini, Marco Biondi, Roberto Pompili). Il pubblico, molto divertito, è stato interpellato e coinvolto per il suggerimento degli input che hanno ispirato le 12 piccole storie improvvisate.
L’evento si è aperto alle ore 19.15 con una lezione dimostrativa di circa 30 minuti sull’improvvisazione teatrale condotta dall’attore e formatore statunitense Jstar nel foyer della sala. Gli spettatori, poi, si sono trasferiti in sala per assistere alla performance, presentata da Giorgio Rosa, direttore artistico di Coffee Brecht e responsabile del progetto. Hanno introdotto i professori Ettore Massarese e Paolo de Cristofaro ricostruendo brevemente la collocazione dell’improvvisazione nel panorama teatrale italiano e le origini di questa dinamica disciplina.
La coinvolgente performance, della durata di circa 60 minuti, è stata realizzata interamente in lingua inglese da Jstar e da cinque improvvisattori napoletani (Maura Bellini, Maria Siciliano, Edgardo Bellini, Marco Biondi, Roberto Pompili). Il pubblico, molto divertito, è stato interpellato e coinvolto per il suggerimento degli input che hanno ispirato le 12 piccole storie improvvisate.
