“Alcuni parlano di Corsi di Laurea in cui non hanno mai insegnato. Mi disturba che intervengano senza conoscere le cose”. Il prof. Nicolino Castiello, Presidente di Scienze del Turismo (STIM), difende il suo Corso contro chi sostiene che possa essere uno dei più penalizzati dalle decisioni dell’Ateneo sui pensionamenti. “Quando sono arrivate le dimissioni della prof.ssa Mancinelli di Economia Politica, ho provveduto ad affidare temporaneamente l’incarico ad un giovane di valore, in seguito affiderò l’intera area dell’Economia ad un giovane ricercatore”. Non nega che ci saranno un paio di perdite importanti, “ma la Facoltà di Lettere si è impegnata a rimpiazzare le unità che dovessero venire a mancare. Il punto è che se dovesse esserci il collocamento a riposo dei ricercatori, i problemi sarebbero gli stessi per tutte le aree, tutti potrebbero essere coinvolti, perché eravamo già sul filo del rasoio”.
Parla dell’organizzazione del Corso e dei provvedimenti per migliorare i servizi. “Per dare serenità agli studenti abbiamo risolto il problema degli accavallamenti degli esami. Da febbraio non ce ne saranno più. Mi sono impegnato di persona a controllare le date, in modo che non ci fosse alcun esame dello stesso anno nello stesso giorno, ad eccezione degli esami in alternativa”. Inoltre, presso la Presidenza del Corso di Laurea, è stata istituita una cabina di regia per monitorare tutti gli eventuali cambiamenti di data. E’ stato rivisto anche il sito Internet: “per ora abbiamo pensato ai contenuti inserendo una sezione Erasmus e l’elenco dei programmi degli anni scorsi e stiamo aggiornando le informazioni. Poi ritoccheremo anche l’impostazione grafica”. Altro problema, le aule. I corsi sono tanti e mantenere le lezioni su tre giorni comporta che talvolta si prolunghino oltre le sei del pomeriggio. “Non è corretto, per ragioni sia di sicurezza che di stanchezza. Vorrei che le lezioni terminassero nel primo pomeriggio ma distribuendole su quattro giorni. Lancerò un sondaggio tra gli studenti per verificare la loro disponibilità. In base ai risultati, decideremo cosa fare nel prossimo anno accademico”. Altro punto importante la redistribuzione dei corsi. “È uno degli impegni che mi sono assunto quando mi sono candidato. Far sì che i corsi siano equamente distribuiti fra primo e secondo semestre, sia quelli da due moduli, sia quelli da un solo modulo. Alcuni studenti non riescono nemmeno a seguire”. Ancora: “è stata semplificata la procedura di registrazione delle attività formative ulteriori che verranno inoltrate alla Segreteria direttamente dalla Presidenza del Corso di Laurea. Presto dovrebbero anche arrivare i primi risultati della Commissione per la rivisitazione dei regolamenti per l’assegnazione dei crediti formativi”. Sono anche in piedi i progetti di internazionalizzazione. “L’intenzione sarebbe quella di attivare un corso Magistrale congiunto con altre università europee, o del Nord Africa. In modo che gli studenti possano trascorrere due semestri fuori. Li metterebbe di fronte ai problemi ed alle lingue di due paesi”.
Intanto, STIM parteciperà alla rassegna Fare Turismo che si svolgerà a Salerno dall’11 al 13 marzo. Mentre è in programma di organizzare entro maggio un incontro con il mondo del lavoro. “Abbiamo iniziato a lavorare da pochi mesi, ma ci stiamo dando da fare”, conclude Castiello.
Simona Pasquale
Parla dell’organizzazione del Corso e dei provvedimenti per migliorare i servizi. “Per dare serenità agli studenti abbiamo risolto il problema degli accavallamenti degli esami. Da febbraio non ce ne saranno più. Mi sono impegnato di persona a controllare le date, in modo che non ci fosse alcun esame dello stesso anno nello stesso giorno, ad eccezione degli esami in alternativa”. Inoltre, presso la Presidenza del Corso di Laurea, è stata istituita una cabina di regia per monitorare tutti gli eventuali cambiamenti di data. E’ stato rivisto anche il sito Internet: “per ora abbiamo pensato ai contenuti inserendo una sezione Erasmus e l’elenco dei programmi degli anni scorsi e stiamo aggiornando le informazioni. Poi ritoccheremo anche l’impostazione grafica”. Altro problema, le aule. I corsi sono tanti e mantenere le lezioni su tre giorni comporta che talvolta si prolunghino oltre le sei del pomeriggio. “Non è corretto, per ragioni sia di sicurezza che di stanchezza. Vorrei che le lezioni terminassero nel primo pomeriggio ma distribuendole su quattro giorni. Lancerò un sondaggio tra gli studenti per verificare la loro disponibilità. In base ai risultati, decideremo cosa fare nel prossimo anno accademico”. Altro punto importante la redistribuzione dei corsi. “È uno degli impegni che mi sono assunto quando mi sono candidato. Far sì che i corsi siano equamente distribuiti fra primo e secondo semestre, sia quelli da due moduli, sia quelli da un solo modulo. Alcuni studenti non riescono nemmeno a seguire”. Ancora: “è stata semplificata la procedura di registrazione delle attività formative ulteriori che verranno inoltrate alla Segreteria direttamente dalla Presidenza del Corso di Laurea. Presto dovrebbero anche arrivare i primi risultati della Commissione per la rivisitazione dei regolamenti per l’assegnazione dei crediti formativi”. Sono anche in piedi i progetti di internazionalizzazione. “L’intenzione sarebbe quella di attivare un corso Magistrale congiunto con altre università europee, o del Nord Africa. In modo che gli studenti possano trascorrere due semestri fuori. Li metterebbe di fronte ai problemi ed alle lingue di due paesi”.
Intanto, STIM parteciperà alla rassegna Fare Turismo che si svolgerà a Salerno dall’11 al 13 marzo. Mentre è in programma di organizzare entro maggio un incontro con il mondo del lavoro. “Abbiamo iniziato a lavorare da pochi mesi, ma ci stiamo dando da fare”, conclude Castiello.
Simona Pasquale
