Nuovi docenti in arrivo e tante iniziative promosse dai Corsi di Laurea umanistici

A Studi Umanistici si lavora all’organizzazione del secondo semestre (partirà il primo marzo). Nuovi docenti in arrivo, attività per rendere più agevole il percorso degli studenti (corsi di sostegno e tutorato), iniziative ‘ponte’ con il mondo del lavoro e della scuola. C’è fermento nei diversi Corsi di Laurea del Dipartimento. A Storia per comunicare con gli studenti si ricorre anche ai social network: “oltre al sito istituzionale, utilizziamo un gruppo facebook “Cdl Triennale in Storia”, amministrato da studenti, per diffondere anche informazioni di carattere istituzionale, come l’inizio dei corsi di latino di base, dove la domanda è tre volte quella prevista”, dice il prof. Roberto Delle Donne, Coordinatore del Corso di Laurea. Attivismo anche sul fronte dei seminari: “il prossimo incontro è organizzato dal Corso di Dottorato in Scienze Storiche, Archeologiche e Storico-artistiche, nell’ambito
del ciclo ‘Libri di Storia’ e si terrà il 14 febbraio alle 16.30 alla BRAU – Sala del Refettorio. Verrà presentato il libro di Piero Craveri ‘L’arte del non governo. L’inarrestabile declino della Repubblica italiana’. Ne discuteranno Luigi Musella e Maurizio Griffo”. Sul piano della didattica: “Cercheremo di risolvere alcune difficoltà riguardanti i corsi più affollati, specialmente i moduli in mutuazione, ad esempio Storia Medievale, che ospita studenti dei Corsi di Laurea di Storia e Filosofia. Questa è una situazione temporanea, in quanto il docente della materia è in anno sabbatico.
In futuro cercheremo di ridurre i corsi in mutuazione, che riguardano prevalentemente gli esami a scelta. Al secondo semestre gli studenti ne troveranno altri però, come troveranno due nuovi docenti: per Letteratura Italiana Vincenzo Caputo e per Storia Moderna Pasquale Palmieri”. Le matricole di Filosofia, grazie al corso propedeutico che ha fornito “informazioni di carattere generale su tutte le discipline, con particolare attenzione alla contemporaneità”, hanno avuto un approccio più soft con l’università e “si muovono molto più facilmente nell’individuare un percorso di studi”, afferma la prof. ssa Valeria Sorge, Coordinatrice del Corso di Laurea Triennale. Che sottolinea: “stiamo potenziando l’orientamento in ingresso, attraverso F2 Cultura, stabilendo rapporti sempre più stretti con le Scuole e con il Territorio”. Aggiunge la prof. ssa Maria Teresa Catena, docente
di Ermeneutica e Gnoseologia, oltre che di Teoretica, Coordinatrice della Laurea Magistrale da qualche mese: “grazie al Progetto ‘Federico II nella Scuola’, gli studenti delle superiori possono seguire corsi, come quello di Logica del prof. Grana, che avvicinano molto alla scelta della Filosofia”. La prof.ssa Catena, che ricopre da qualche mese la carica, informa sulle novità: “Stiamo già lavorando sul potenziamento della Commissione Erasmus con nuovi docenti come i professori Simona Venezia, Livia Palumbo, Salvatore Giammusso. Altra Commissione con un nuovo ingresso, quella del Coordinamento didattico, con il prof. Felice Masi. È una commissione molto importante perché ci permette di non abbandonare i nostri studenti nel riconoscimento crediti, nei passaggi di Corso e in eventuali problemi”.
Tre studenti in Germania per la laurea binazionale in Lingue
Lingue gongola per l’aumento del numero di immatricolati. “Abbiamo superato i 500 studenti e dobbiamo prepararci allo sviluppo della situazione. Il numero è raddoppiato dal 2013, forse perché i ragazzi si rendono conto della sempre maggiore importanza delle lingue nel mondo del lavoro. Proprio per dare più specificità al Corso è nata una nuova organizzazione didattica, che parte dalle reali conoscenze degli studenti. Attraverso un Placement test li suddividiamo in base a queste ultime in gruppi omogenei, commenta il Coordinatore del Corso di Laurea Bernhard Kruse. Gli esami di Lingua e Linguistica sono costituiti da una parte di conoscenze linguistiche e una di teoria: “ogni anno determiniamo una soglia minima (ad esempio A2 per il tedesco e B1 per l’inglese), dove ogni docente è libero di stabilire il livello base. Se lo studente non è in grado di seguire i corsi di livello B1 di inglese, può seguire l’A2, sempre offerto dal Dipartimento, impegnandosi nel progredire in fretta; viceversa chi è già madrelingua, può accedere al livello C2, in modo da dare a tutti l’istruzione di cui hanno realmente bisogno e non perdere l’interesse strada facendo. Il problema, in questo caso, resta solo il numero elevatissimo di studenti, unito alla diminuzione dei
lettori madrelingua”. A partire dal prossimo semestre, per questo motivo due corsi saranno raddoppiati: “Linguistica Generale e Lingua Inglese 1, tentando di creare anche gruppi più piccoli per le esercitazioni linguistiche, con il pieno supporto del Dipartimento”. Altra soddisfazione, la Laurea Binazionale: “i primi tre studenti sono partiti per la
Germania con il supporto del Coinor. Due sono già all’Università di Osnabrück, l’altro è andato prima a Berlino e da marzo sarà lì. È solo il primo passo per una procedura che allargherà i suoi orizzonti con il pieno consenso dell’Università straniera”. Lettere Classiche registra il pienone per il corso di latino di base, esteso a tutti i Corsi di Laurea. Riporta la prof.ssa Marisa Squillante, Coordinatrice del Corso, “i ragazzi si sono sentiti molto gratificati, perché hanno capito di essere seguiti, tant’è che abbiamo previsto anche un corso di Greco che parte da zero. Il tutto è iniziato con un corso di latino livello 1 di trenta ore che ho chiesto al Dipartimento, incaricando la dott.ssa Concetta Longobardi. Era più che altro un tutorato di preparazione sui classici, in vista degli esami. I riscontri positivi sono subito emersi”. Con i nuovi 40 assegni di tutorato al Dipartimento, Filologia Classica ha scelto tre dottorandi: “Fascione, Corsaro e Rossetti che terranno tre corsi in contemporanea di Latino livello zero per 40 studenti ciascuno di tutti i CdL.  Avendo un mare di iscrizioni, se gli studenti non si presentano alle prime due lezioni del 16 e 17 febbraio, vengono depennati e si scorre la graduatoria, perché non bisogna far perdere tempo prezioso a chi è realmente interessato. L’anno scorso con il prof. Fauci c’è stato un attento monitoraggio, che si ripeterà anche quest’anno, per verificare gli effetti positivi del corso agli esami. Questo sarà tenuto in concomitanza dai tre docenti, proprio per evitare fenomeni migratori”. Oltre al latino di base, servizio molto utile agli studenti, il
Corso è attento alla terza missione: “stiamo organizzando incontri ravvicinati con le parti sociali per cercare di soddisfare le richieste degli studenti, una in particolare: maggiore presenza di tirocini curriculari con crediti formativi. Una delle proposte di un collega, da portare al prossimo Consiglio, sarà quella di diminuire il carico dei crediti della tesi Triennale per distribuirli sui tirocini, ma, a mio avviso, un elaborato di soli 3 crediti risulta poco credibile. Gli studenti dovrebbero piuttosto abituarsi a seguire tirocini indipendentemente dai crediti, per arricchire
il proprio curriculum vitae. In pochissimi ora sono disposti a farlo”. Positivo anche il bilancio a Lettere Moderne: “con l’incremento degli iscritti rispetto all’anno scorso: le immatricolazioni sono 609. Le valutazioni del Dipartimento da parte degli studenti sono estremamente buone, soprattutto per quel che riguarda i docenti, lasciano invece
un po’ a desiderare le strutture, ma questo è un annoso problema di fondi”, spiega la Coordinatrice Adriana Mauriello. Nuovi docenti per i Corsi di Storia Moderna e Contemporanea: “Pierluigi Totaro e Piero Ventura, che sostituiscono i professori Marmo e Muto, mentre la prof.ssa Silvia Condorelli sostituisce il prof. Formicola in Latino”. Una notizia negativa e una positiva per i corsi di Letteratura straniera: “purtroppo non abbiamo quello
di Letteratura Inglese, finora tenuto dal prof. Manferlotti, che non può più coprire 120 ore, ma 60, però abbiamo di sicuro quelli di Letteratura Francese e Spagnola, per la copertura di quest’ultimo c’è un bando in atto. Speriamo di risolvere l’anno prossimo il problema della Letteratura inglese con un corso in mutuazione con Lingue, che quest’anno non è stato possibile iniziare, per la differenza di crediti tra gli esami dei due Corsi di Laurea”. Per quanto riguarda il latino di base: “mi auguro che quanto accaduto l’anno scorso non si ripeta più. Avevamo una marea di prenotati e in pochissimi si sono presentati al corso”. Riattivato il tutorato gestito da studenti della Magistrale e dottorandi, coordinati dai docenti Barbara delle Donne e Francesco Montuori: “serve a dare una mano agli studenti del primo anno che devono preparare gli esami, monitorare i problemi e magari prevedere corsi sulla parafrasi e la comprensione testuale, uniti ad esercitazioni, laddove gli studenti manifestano maggiori difficoltà.
Questo per evitare ritardi nel conseguire la laurea, dovuti soprattutto alla scarsa frequenza. La lamentela più diffusa è che quest’Università sia un esamificio, ma quando vengono offerti servizi utili gli studenti non ne usufruiscono”, conclude la Coordinatrice.
Allegra Taglialatela
- Advertisement -




Articoli Correlati