Si svolgerà giovedì 23 febbraio la quarta edizione dell’Open Day promosso dai Dipartimenti di area economica della Federico II. Un appuntamento diventato ormai una una tradizione, che l’anno scorso ha portato nella sede di Monte Sant’Angelo circa cinquanta scuole e oltre 1.200 studenti medi. Un’intera mattinata per sentire l’odore
dell’università, esplorarne i luoghi, avere una prima infarinatura sui concetti base di Ateneo, Corso di Laurea e Dipartimento, ascoltare le testimonianze su Erasmus e post-lauream dei colleghi più grandi e sperimentarsi nei laboratori interattivi, nel corso dei quali due o più squadre competeranno fra loro in un gioco basato sull’applicazione di concetti economici; un modo per dimostrare che la teoria è necessaria alla vita pratica. Ad accogliere gli ospiti nell’Aula Magna Carlo Ciliberto ci saranno il Rettore Gaetano Manfredi e i Direttori dei Dipartimenti di Economia Management Istituzioni (Demi) e di Scienze Economiche e Statistiche (Dises), la prof.ssa Adele Caldarelli e il prof. Tullio Jappelli. “Una bella kermesse che ha uno scopo formativo, non immaginato per incrementare le iscrizioni, quanto per informare i ragazzi, aiutarli ad una scelta consapevole e limitare il problema, enorme, degli abbandoni al primo anno. Un fenomeno che crea anche tanta disistima verso sé stessi”, commenta il prof. Marco Gherghi, docente di Statistica e delegato all’orientamento in ingresso per il Dises. All’ingresso della sala convegni saranno allestiti degli stand presso i quali i docenti saranno a disposizione per rispondere a domande e distribuire materiale. A latere delle attività per i più giovani, si svolgeranno degli incontri con gli insegnanti: “per confrontarci sulla preparazione degli obiettivi, dal momento che anche gli allievi bravi sbagliano i test di ammissione, sebbene non siano complicati. Inoltre, sempre più spesso, registriamo negli studenti difficoltà di comprensione del testo, un problema molto serio sul quale non si può intervenire come per la Matematica, con un precorso di una settimana – prosegue il docente – I colleghi della scuola ci dicono che i loro alunni sono sempre contenti dopo questo tipo di eventi. Rispetto alle passate edizioni ci siamo leggermente anticipati, per tenere conto del calendario accademico e delle scadenze dei test di ammissione”. La prova prevede quest’anno tre sessioni: aprile, maggio e settembre. É informatizzata e si può ripetere. Per informazioni: cisiaonline.it.
dell’università, esplorarne i luoghi, avere una prima infarinatura sui concetti base di Ateneo, Corso di Laurea e Dipartimento, ascoltare le testimonianze su Erasmus e post-lauream dei colleghi più grandi e sperimentarsi nei laboratori interattivi, nel corso dei quali due o più squadre competeranno fra loro in un gioco basato sull’applicazione di concetti economici; un modo per dimostrare che la teoria è necessaria alla vita pratica. Ad accogliere gli ospiti nell’Aula Magna Carlo Ciliberto ci saranno il Rettore Gaetano Manfredi e i Direttori dei Dipartimenti di Economia Management Istituzioni (Demi) e di Scienze Economiche e Statistiche (Dises), la prof.ssa Adele Caldarelli e il prof. Tullio Jappelli. “Una bella kermesse che ha uno scopo formativo, non immaginato per incrementare le iscrizioni, quanto per informare i ragazzi, aiutarli ad una scelta consapevole e limitare il problema, enorme, degli abbandoni al primo anno. Un fenomeno che crea anche tanta disistima verso sé stessi”, commenta il prof. Marco Gherghi, docente di Statistica e delegato all’orientamento in ingresso per il Dises. All’ingresso della sala convegni saranno allestiti degli stand presso i quali i docenti saranno a disposizione per rispondere a domande e distribuire materiale. A latere delle attività per i più giovani, si svolgeranno degli incontri con gli insegnanti: “per confrontarci sulla preparazione degli obiettivi, dal momento che anche gli allievi bravi sbagliano i test di ammissione, sebbene non siano complicati. Inoltre, sempre più spesso, registriamo negli studenti difficoltà di comprensione del testo, un problema molto serio sul quale non si può intervenire come per la Matematica, con un precorso di una settimana – prosegue il docente – I colleghi della scuola ci dicono che i loro alunni sono sempre contenti dopo questo tipo di eventi. Rispetto alle passate edizioni ci siamo leggermente anticipati, per tenere conto del calendario accademico e delle scadenze dei test di ammissione”. La prova prevede quest’anno tre sessioni: aprile, maggio e settembre. É informatizzata e si può ripetere. Per informazioni: cisiaonline.it.
