Sette aule per Medicina

Il sei novembre iniziano le lezioni del primo anno per i duecento studenti ammessi al corso di laurea in Medicina della Seconda Università su Napoli. Altri cento sono gli ammessi alla sede di Caserta.
“Prima che comincino le lezioni abbiamo organizzato una due giorni interamente dedicata all’orientamento delle matricole”, spiega il Presidente di Corso di Laurea Giovanni Delrio. “Si terrà il 30 ed il 31 ottobre nella ex Clinica Ostetrica. Spiegheremo ai ragazzi come funziona la facoltà, come sono organizzati i corsi, quale approccio devono avere con le materie del primo anno”. Dopo la parentesi di dodici mesi fa, quando il corso di laurea sperimentò la reintroduzione, per il primo anno, degli annuali, si torna ai semestri. “Lo studente medio si lascia andare, se non è tenuto sotto pressione”; così Delrio giustifica il ripensamento. Il ritorno dei corsi semestrali va di pari passo con la nuova distribuzione delle discipline. “Chimica e Propedeutica Biochimica (un esame) e Fisica e Biofisica (un altro esame) sono stati spostati al primo semestre. Al secondo abbiamo messo Biologia e Genetica (un esame) ed Istologia ed Embriologia (un altro esame). Il senso è di dare agli studenti del primo anno gli strumenti chimici indispensabili ad affrontare, in una seconda fase, le discipline biologiche. Poi naturalmente c’è Inglese, che si studia dal primo al sesto anno”.
Il corso di Genetica sarà tenuto quest’anno da Andrea Ballabio, il celebre genetista rientrato pochi mesi fa a Napoli per mettere a frutto le esperienze di ricerca e di studio che lo hanno reso celebre negli stati Uniti. Un viaggio in controtendenza, il suo, rispetto a quelli dei tanti validi ricercatori italiani costretti ad espatriare ed apprezzatissimi oltreconfine. Alcuni casi clamorosi sono stati recentemente riportati sui giornali ed hanno messo in luce fino a che punto nepotismo e concorsi truccati nelle Università italiane soffochino i migliori a tutto vantaggio di figli di, nipoti di ed amici di. Alla Seconda Università Ballabio conta di sviluppare i programmi di ricerca sulla cura e sulla prevenzione delle malattie geneticamente determinate.
L’anno accademico inizia dunque con alcune importanti novità, a Medicina. Tra queste, la disponibilità di sette aule, una delle quali multimediale, interamente ristrutturate. Si attendono solo gli arredi di Odontoiatria e Pediatria. 
- Advertisement -




Articoli Correlati