Al voto gli studenti de L’Orientale il 12 e 13 maggio per eleggere i propri rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione, ai Consigli di Facoltà e di Corso di Laurea e un membro della Facoltà di Lingue in seno al Consiglio degli Studenti di Ateneo.
La consultazione, inizialmente indetta per metà marzo, a seguito di irregolarità nella presentazione delle liste è stata rimandata alla data attuale che cade in contemporanea al voto per il parlamentino studentesco nazionale (CNSU).
Anche se ancora in attesa di conferma da parte dell’Ufficio Elettorale, sono due le liste candidate: Open e Link. Si contenderanno i due seggi disponibili in CdA ed i sedici nei Consigli di Facoltà (cinque a Lettere, cinque a Lingue, tre a Scienze Politiche e tre a Studi Arabo Islamici).
I candidati di ‘Open’, nata dall’unione tra ‘Orientale 05’, ‘Asterisko’ e ‘Eureka’: Dario Di Stefano e Marco Altuore al CdiA; al CdiF di Scienze Politiche Andrea Della Monica, Ferdinando Cananzi, Andrea Scala e Maria Elena Giaimi; al CdiF di Studi Arabo Islamici Fatima Ouarzi, consigliere uscente, Rosanna Sirignano, Margherita Picchi; Liliana Trama per il CdiF di Lettere; Antonio Lepre, Maria Di Mare e Giuseppe Di Vaio per il CdiF di Lingue. “Puntiamo al ricambio generazionale – sottolinea Alfredo Barillari, consigliere d’Amministrazione uscente – presentando tutti ragazzi alla prima candidatura”.
Per ‘Link-Sindacato Studenti-Comitato Studenti Fuori Sede’, nuova formazione politica all’Orientale, Roberta Russo e Francesco Amoruso sono i candidati per il CdiA; al CdiF di Lettere presentate le candidature di Raffaele Crisci, Mariarosa Rina, Dalia Del Vecchio, Elvira Agnese; per Lingue Ilenia Giuda, Giovanna Spina e Anna Laura Di Ciccio; per Scienze Politiche corrono Valentina Esposito, Francesco Amoruso, Giuseppe Lubrano Lavadera, Angelo Buonomo, Roberta Russo. Per il membro integrativo al CdS candidata Ilenia Guida. “E’ la prima volta che la lista Link si candida all’Orientale – spiega Roberta Russo, studentessa di Scienze Politiche – Noi guardiamo alla rappresentanza come uno strumento essenziale per migliorare la vita degli studenti. Finora si è sempre candidata una sola formazione politica, e la campagna elettorale è stata sempre pressoché inesistente. Questa battaglia elettorale, quindi, rappresenta una sfida per noi e per L’Orientale: il nostro obiettivo non è solo quello di affermare questa nostra lista come sindacato studentesco, ma avvicinare gli studenti al voto. Non crediamo sia vero – dichiara Russo – che i ragazzi all’Orientale non votano perché sono disinteressati alla politica, ma semplicemente in questo Ateneo la politica viene portata avanti a conduzione familiare e i tempi tra emanazione del bando, presentazione delle liste e campagna elettorale, sono troppo stretti per poter consentire una vera battaglia politica e la nascita di nuove forze”.
La presenza di un’altra lista in corsa viene commentata positivamente, anche se con scetticismo, anche dagli avversari politici, i quali si augurano “che il loro impegno continui anche dopo le elezioni e non si traduca in una bolla di sapone come avvenuto altre volte. Noi siamo sicuri che la presenza di più liste e di diverse associazioni e movimenti politici sia da forte stimolo per tutti”, dice Barillari.
(Va. Or.)
La consultazione, inizialmente indetta per metà marzo, a seguito di irregolarità nella presentazione delle liste è stata rimandata alla data attuale che cade in contemporanea al voto per il parlamentino studentesco nazionale (CNSU).
Anche se ancora in attesa di conferma da parte dell’Ufficio Elettorale, sono due le liste candidate: Open e Link. Si contenderanno i due seggi disponibili in CdA ed i sedici nei Consigli di Facoltà (cinque a Lettere, cinque a Lingue, tre a Scienze Politiche e tre a Studi Arabo Islamici).
I candidati di ‘Open’, nata dall’unione tra ‘Orientale 05’, ‘Asterisko’ e ‘Eureka’: Dario Di Stefano e Marco Altuore al CdiA; al CdiF di Scienze Politiche Andrea Della Monica, Ferdinando Cananzi, Andrea Scala e Maria Elena Giaimi; al CdiF di Studi Arabo Islamici Fatima Ouarzi, consigliere uscente, Rosanna Sirignano, Margherita Picchi; Liliana Trama per il CdiF di Lettere; Antonio Lepre, Maria Di Mare e Giuseppe Di Vaio per il CdiF di Lingue. “Puntiamo al ricambio generazionale – sottolinea Alfredo Barillari, consigliere d’Amministrazione uscente – presentando tutti ragazzi alla prima candidatura”.
Per ‘Link-Sindacato Studenti-Comitato Studenti Fuori Sede’, nuova formazione politica all’Orientale, Roberta Russo e Francesco Amoruso sono i candidati per il CdiA; al CdiF di Lettere presentate le candidature di Raffaele Crisci, Mariarosa Rina, Dalia Del Vecchio, Elvira Agnese; per Lingue Ilenia Giuda, Giovanna Spina e Anna Laura Di Ciccio; per Scienze Politiche corrono Valentina Esposito, Francesco Amoruso, Giuseppe Lubrano Lavadera, Angelo Buonomo, Roberta Russo. Per il membro integrativo al CdS candidata Ilenia Guida. “E’ la prima volta che la lista Link si candida all’Orientale – spiega Roberta Russo, studentessa di Scienze Politiche – Noi guardiamo alla rappresentanza come uno strumento essenziale per migliorare la vita degli studenti. Finora si è sempre candidata una sola formazione politica, e la campagna elettorale è stata sempre pressoché inesistente. Questa battaglia elettorale, quindi, rappresenta una sfida per noi e per L’Orientale: il nostro obiettivo non è solo quello di affermare questa nostra lista come sindacato studentesco, ma avvicinare gli studenti al voto. Non crediamo sia vero – dichiara Russo – che i ragazzi all’Orientale non votano perché sono disinteressati alla politica, ma semplicemente in questo Ateneo la politica viene portata avanti a conduzione familiare e i tempi tra emanazione del bando, presentazione delle liste e campagna elettorale, sono troppo stretti per poter consentire una vera battaglia politica e la nascita di nuove forze”.
La presenza di un’altra lista in corsa viene commentata positivamente, anche se con scetticismo, anche dagli avversari politici, i quali si augurano “che il loro impegno continui anche dopo le elezioni e non si traduca in una bolla di sapone come avvenuto altre volte. Noi siamo sicuri che la presenza di più liste e di diverse associazioni e movimenti politici sia da forte stimolo per tutti”, dice Barillari.
(Va. Or.)
