Preoccupazione sugli ipotizzati tagli negli stanziamenti regionali al diritto allo studio li ha espressi il Rettore dell’Università Parthenope Claudio Quintano.
“Le risorse per il diritto allo studio, già stanziate negli anni scorsi in quantità insufficiente, non possono subire ulteriori diminuzioni, soprattutto in un contesto quale quello campano già duramente provato dalla crisi economica tuttora in atto. Infatti si è già registrata una consistente diminuzione delle iscrizioni; gli ulteriori tagli e la rimodulazione territoriale dei requisiti economici richiesti dal decreto di riforma del DSU, rischiano di determinarne il crollo”, ha detto il Rettore. Le scarse risorse disponibili, non garantendo l’assegnazione delle borse di studio a tutti gli studenti che risultano idonei per merito e per reddito nelle graduatorie degli Enti regionali per il diritto allo studio, ha aggiunto, “creano di fatto un grave freno alla formazione dei giovani più capaci e meritevoli, che deve essere rimosso al più presto”.
“Le risorse per il diritto allo studio, già stanziate negli anni scorsi in quantità insufficiente, non possono subire ulteriori diminuzioni, soprattutto in un contesto quale quello campano già duramente provato dalla crisi economica tuttora in atto. Infatti si è già registrata una consistente diminuzione delle iscrizioni; gli ulteriori tagli e la rimodulazione territoriale dei requisiti economici richiesti dal decreto di riforma del DSU, rischiano di determinarne il crollo”, ha detto il Rettore. Le scarse risorse disponibili, non garantendo l’assegnazione delle borse di studio a tutti gli studenti che risultano idonei per merito e per reddito nelle graduatorie degli Enti regionali per il diritto allo studio, ha aggiunto, “creano di fatto un grave freno alla formazione dei giovani più capaci e meritevoli, che deve essere rimosso al più presto”.