Tasse, modello Isee e more al Federico II

Gli studenti della Federico II che non abbiano consegnato entro il 3 novembre il modello ISEE, che certifica lo status economico della famiglia d’appartenenza, sono tenuti a consegnare il modulo (reperibile sul sito web d’Ateneo) agli sportelli delle Segreterie, pagando una mora di 80 euro. Questione che riguarda non solo gli immatricolati, ma anche gli studenti iscritti agli anni successivi al primo. Chi abbia pagato le tasse senza consegnare il modello ISEE sarà collocato immediatamente nella fascia più alta, la XVI, con conseguente disagio da parte delle famiglie. Unica possibilità di rettifica: versare la mora.
Molti studenti però lamentano di non essere stati adeguatamente informati. “Abbiamo ricevuto tantissime mail di protesta in proposito”, sostiene Enrico Esposito, presidente di Studenti-giurisprudenza. La procedura che l’anno scorso fu pubblicizzata non solo tramite internet ma anche con avvisi affissi alle bacheche. “Quest’anno – continua Esposito – solo l’ultima settimana di ottobre si è cominciato a parlare di autocertificazione e di consegna del modulo. Fino ad allora gli studenti che rientravano nella medesima fascia dell’anno precedente si sono limitati al pagamento delle tasse, senza considerare l’ISEE. Ora per versare la mora occorre recarsi in segreteria e ritirare il modulo di pagamento; successivamente si può consegnare l’ISEE ed effettuare la correzione affinché lo studente sia collocato nella giusta fascia di contribuzione”. Gli studenti, però, ritengono ingiusto il pagamento della mora, “per questo motivo ci stiamo mobilitando”. 
La questione verrà affrontata, mentre andiamo in stampa, negli organi collegiali di Ateneo. “Un problema importante – afferma Demetrio Paipais, rappresentante degli studenti in Consiglio d’Amministrazione – al quale si deve trovare una soluzione che salvaguardi tutti gli studenti che in buona fede abbiano pagato le tasse senza consegnare l’autocertificazione”. In un documento al Rettore Guido Trombetti si chiede: “la possibilità di presentare in Segreteria o Presidenza il modello ISEE senza dover pagare alcuna mora aggiuntiva”. Dopotutto – dice Paipais – “la disinformazione è imputabile alle Università ed è giusto che a pagare siano le istituzioni e non gli studenti”. I rappresentanti studenteschi invitano ad attendere la risposta del Rettore: “il termine ultimo di immatricolazione ed iscrizione ad anni successivi è fissato al 31 dicembre, c’è ancora tempo per far valere i nostri diritti”.
Susy Lubrano
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