Un nuovo docente per la cattedra di Sociologia

Come risponde la Sociologia all’attuale crisi economica, sociale, culturale, di valori? E’ il quesito che il prof. Gunter Bechtle ha posto agli studenti della Facoltà partenopea all’inizio del corso di Sociologia generale. Il docente, alla Federico II da questo semestre con un contratto annuale, è di origini berlinesi, laureato in Economia e in Sociologia, è stato ordinario di Sociologia del lavoro a La Sapienza di Roma per circa dieci anni (nel novembre del 2011 è andato in pensione). “Molti anni fa, sono stato a Roma per svolgere delle ricerche comparative sui sindacati italiani e tedeschi e sono rimasto affascinato dalla città – racconta il docente – Ho avuto modo di conoscere, invece, la Facoltà di Sociologia di Napoli già lo scorso anno. L’ambiente mi è sembrato subito vivace e poco formale, fatto di persone appassionate”. Per Bechtle, “oggi i giovani sono molto demotivati, spesso non sono interessati al contenuto di ciò che studiano, piuttosto ai crediti da accumulare. Bisogna cercare di lavorare bene in modo da stimolare in loro un po’ di entusiasmo”. Il corso è del primo anno e si svolge al Cinema Astra, a causa della carenza di spazi di cui soffre la Facoltà. “Fare lezione in un cinema può anche risultare divertente. L’importante è che tutti abbiano un posto a sedere”, commenta Bechtle. Il metodo didattico: “cerco di coinvolgere i ragazzi, sollecitare dibattito, comunicando al massimo la mia esperienza di ricerca in modo che il riferimento alla realtà sia costante. Se sarà possibile, organizzeremo dei lavori di gruppo”. Il consiglio del docente: “Nella sociologia non conta tanto imparare a memoria, quanto esprimere la propria opinione, stimolare lo spirito critico. Dico sempre ai miei studenti di non credere a ciò che è scritto nei testi di studio, ma di essere parte attiva, riflettere ed esporre le proprie idee”.
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