Continuano gli incontri della Commissione Paritetica di Scienze dell’architettura, composta da studenti e docenti ed incaricata di elaborare proposte relative alla didattica ed all’organizzazione del Corso di studi. All’ultima seduta ha partecipato anche il professore Mario Losasso, Direttore del Dipartimento di Architettura. Molte le novità in cantiere. Tre sono relative agli spazi dell’edificio dello Spirito Santo, la sede dove gli iscritti frequentano la gran parte dei corsi e dei laboratori.
Le illustra Alberta Carandente, uno dei rappresentanti studenteschi in seno alla Commissione. “Il professor Losasso – dice – ha annunciato che è in programma la creazione di una sorta di zona relax per gli studenti. Uno spazio nel quale socializzare, chiacchierare e giocare. Vorrebbe sistemare lì dentro un tavolo da ping pong”. Altra novità: “Saranno montate rastrelliere nel cortile dell’edificio dello Spirito Santo. Consentiranno di parcheggiare le bici. Un sistema per incentivare gli studenti ad utilizzarle”. La terza innovazione punta ad affrontare una questione della quale gli studenti si lamentano da anni, ormai. “C’è un problema irrisolto – riferisce Carandente – relativo alle prese per alimentare i computer. Sono veramente poche. Il Direttore Losasso si è impegnato: saranno introdotte nuove postazioni con più prese, per evitare disagi ed incidenti”.
Nel corso della riunione sono inoltre emerse altre questioni. “Abbiamo evidenziato – ricorda la studentessa – la necessità di prolungare la finestra d’esame tra il I ed il II semestre. Ora dura poco più di un mese. I corsi terminano a fine gennaio, ad inizio febbraio cominciano gli esami e la sessione si conclude entro la prima settimana di marzo. Troppo breve, per sostenere tre esami”. Altri temi: “Sono stati richiesti armadietti che gli studenti possano utilizzare come deposito personale. Vorremmo, inoltre, ci fosse data l’opportunità di scegliere il docente dei Laboratori di Progettazione”. Relativamente al secondo anno di corso, i rappresentanti degli studenti hanno proposto di spostare Storia al I semestre e Rilievo al II. “Sarebbe utile per equilibrare il carico di lavoro”.
Sono state risolte alcune delle problematiche che erano state sollevate in autunno. In particolare, cambia il regolamento per accedere al centro di plottaggio ubicato al secondo piano della sede di via Forno Vecchio. A breve sarà disponibile sul sito del Dipartimento un modulo grazie al quale sarà possibile registrarsi inserendo nome, matricola e password personale. Sarà dunque possibile prenotarsi on line per la stampa. Al centro stampa è necessario presentarsi con un documento e lo statone dell’anno in corso. Altra novità significativa: i corsi di “recupero”, probabilmente pomeridiani, per consentire a chi non abbia superato l’esame di Analisi di recuperare il tempo perduto e di migliorare la preparazione con l’aiuto di un docente. In sostanza, una ciambella di salvataggio che dovrebbe aiutare chi resta indietro a non sentirsi abbandonato.
Stanno intanto per cominciare i corsi a scelta. A marzo saranno 27, da uno, due oppure tre crediti.
Le illustra Alberta Carandente, uno dei rappresentanti studenteschi in seno alla Commissione. “Il professor Losasso – dice – ha annunciato che è in programma la creazione di una sorta di zona relax per gli studenti. Uno spazio nel quale socializzare, chiacchierare e giocare. Vorrebbe sistemare lì dentro un tavolo da ping pong”. Altra novità: “Saranno montate rastrelliere nel cortile dell’edificio dello Spirito Santo. Consentiranno di parcheggiare le bici. Un sistema per incentivare gli studenti ad utilizzarle”. La terza innovazione punta ad affrontare una questione della quale gli studenti si lamentano da anni, ormai. “C’è un problema irrisolto – riferisce Carandente – relativo alle prese per alimentare i computer. Sono veramente poche. Il Direttore Losasso si è impegnato: saranno introdotte nuove postazioni con più prese, per evitare disagi ed incidenti”.
Nel corso della riunione sono inoltre emerse altre questioni. “Abbiamo evidenziato – ricorda la studentessa – la necessità di prolungare la finestra d’esame tra il I ed il II semestre. Ora dura poco più di un mese. I corsi terminano a fine gennaio, ad inizio febbraio cominciano gli esami e la sessione si conclude entro la prima settimana di marzo. Troppo breve, per sostenere tre esami”. Altri temi: “Sono stati richiesti armadietti che gli studenti possano utilizzare come deposito personale. Vorremmo, inoltre, ci fosse data l’opportunità di scegliere il docente dei Laboratori di Progettazione”. Relativamente al secondo anno di corso, i rappresentanti degli studenti hanno proposto di spostare Storia al I semestre e Rilievo al II. “Sarebbe utile per equilibrare il carico di lavoro”.
Sono state risolte alcune delle problematiche che erano state sollevate in autunno. In particolare, cambia il regolamento per accedere al centro di plottaggio ubicato al secondo piano della sede di via Forno Vecchio. A breve sarà disponibile sul sito del Dipartimento un modulo grazie al quale sarà possibile registrarsi inserendo nome, matricola e password personale. Sarà dunque possibile prenotarsi on line per la stampa. Al centro stampa è necessario presentarsi con un documento e lo statone dell’anno in corso. Altra novità significativa: i corsi di “recupero”, probabilmente pomeridiani, per consentire a chi non abbia superato l’esame di Analisi di recuperare il tempo perduto e di migliorare la preparazione con l’aiuto di un docente. In sostanza, una ciambella di salvataggio che dovrebbe aiutare chi resta indietro a non sentirsi abbandonato.
Stanno intanto per cominciare i corsi a scelta. A marzo saranno 27, da uno, due oppure tre crediti.