“Stiamo inaugurando due nuove aule l’anno di media; abbiamo felicemente sfondato quota 4.000 studenti – anche se questo ci comporta l’esigenza di dare risposte urgenti in termini di servizi -; abbiamo convenzioni con Ordine dei Giornalisti, Carabinieri e Guardia di Finanza; tre volte al mese ospitiamo politici di alto livello; a novembre partiremo con il Corso di Laurea in Cooperazione e Sviluppo Euromediterraneo; siamo la facoltà umanistica che quest’anno ha avuto più immatricolati; abbiamo rapporti e visite guidate periodiche per gli studenti a Camera dei Deputati e Senato della Repubblica. E tanto altro ancora”. Questa è la Facoltà di Scienze Politiche del Federico II, nell’epoca della Presidenza del prof. Raffaele Feola, ascoltando le parole dei funzionari della sua presidenza. Una squadra giovane, rinnovata, anche fra i ricercatori e i professori associati. Ma le novità non finiscono qui. “Il Preside ha inteso lavorare su un piano di riforme intense (didattica, potenziamento dell’organico docenti, strutture: aule e biblioteche) e sui rapporti con l’esterno: la Camera di Commercio è ormai stabilmente nostro partner in ricerche, convegni e un master che partirà ad aprile (in “Arbitrato e Conciliazione”); un master è stato attivato, interfacoltà con Economia, in “Auditing e Controllo interno”. Potenziata anche l’offerta disciplinare: “ai filoni classici storico-politico, internazionalistico e giuridico, cioè la tradizione, è in corso una politica di innovazione, con il potenziamento del pilastro economico ed economico aziendale”.
Ma attenzione anche ai servizi primari agli studenti come dicevamo all’inizio: “un’aula multimediale, con collegamento internet, ed una biblioteca attrezzata, compreso di riviste, tutto pronto ed utilizzabile da marzo-aprile a S. Marcellino. Grazie alla disponibilità del direttore di Dipartimento di Scienze della Terra, prof. Nardi e del Rettore Trombetti”. Come ci conferma il rappresentante degli studenti Rosario Pugliese, che riconosce al Preside Feola di aver instaurato una “fitta e corretta relazione con le rappresentanze studentesche, sempre puntualmente consultate sulle vicende di interesse degli studenti” e concorda anche sulla pluralità di spazi a disposizione: “oltre a Via Rodinò, ci sono aule e studi di docenti a via Mezzocannone 4, ed ora anche a S. Marcellino. Le nostre istanze insomma trovano ascolto”.
Ma attenzione anche ai servizi primari agli studenti come dicevamo all’inizio: “un’aula multimediale, con collegamento internet, ed una biblioteca attrezzata, compreso di riviste, tutto pronto ed utilizzabile da marzo-aprile a S. Marcellino. Grazie alla disponibilità del direttore di Dipartimento di Scienze della Terra, prof. Nardi e del Rettore Trombetti”. Come ci conferma il rappresentante degli studenti Rosario Pugliese, che riconosce al Preside Feola di aver instaurato una “fitta e corretta relazione con le rappresentanze studentesche, sempre puntualmente consultate sulle vicende di interesse degli studenti” e concorda anche sulla pluralità di spazi a disposizione: “oltre a Via Rodinò, ci sono aule e studi di docenti a via Mezzocannone 4, ed ora anche a S. Marcellino. Le nostre istanze insomma trovano ascolto”.
