Lo hanno chiamato Spot, ma non vuol essere un modo per catturare studenti a tutti i costi. Si propone, invece, di orientare gli studenti nella scelta della facoltà e di dare loro una mano, affinché non si smarriscano tra le difficoltà che comporta la vita universitaria. Ed infatti Spot sta per Sportello Orientamento e Tutorato; è la prima iniziativa partorita dalla Commissione di Orientamento di Ateneo. La presiede il professor Luigi Mascilli Migliorini. Ne fanno parte Francesco De Sio Lazzari, Valeria Micillo, Giovannella Fusco Girard, Maria Teresa Sanniti Di Baja, Alberto Ventura e Giuseppe Civile. Sono tre i punti Spot ai quali possono fare riferimento gli studenti (le matricole, ma anche quelli più grandi) per ogni tipo d’informazione. Uno è al piano terra di palazzo Corigliano, in piazza San Domenico Maggiore. Il secondo è al piano terra di palazzo Giusso. Il terzo, infine, presso la segreteria, in via Melisurgo. Gli orari ed i giorni: a palazzo Giusso ed a palazzo Corigliano dal lunedì al venerdì, ore 9.30 – 13.30. In segreteria, stessi giorni, ma dalle 9.00 alle 13.00. L’ufficio Spot di via Melisurgo effettua inoltre due turni di apertura pomeridiana, il martedì ed il giovedì, dalle 13 alle 17.
Per aiutare i colleghi più giovani, sono stati dislocati nei tre punti orientamento dieci studenti i quali lavorano per l’università con contratto part time a tempo determinato. Si alternano per garantire la continuità del servizio. Raffaella Maranta, 24 anni, iscritta alla facoltà di Scienze Politiche, approfitta della scarsa affluenza che si registra nella mattinata del 4 ottobre per raccontare come sta funzionando l’iniziativa, la novità di quest’anno all’Orientale, sotto il profilo dell’orientamento. “Oggi sono venute poche persone, per la verità. L’iniziativa è ottima, perché ricordo bene il mio primo anno all’università: poche notizie, difficoltà ad orientarmi e ad acquisire notizie. Forse, però, la voce ancora non è circolata in maniera diffusa. Immagino che con l’inizio dei corsi e l’approssimarsi della data di chiusura delle immatricolazioni (30 novembre, n.d.r) l’afflusso sarà più consistente”. Le domande più ricorrenti? “L’inizio dei corsi, le materie da studiare, i professori più disponibili. Poi c’è chi vuol sapere, per esempio, se i docenti rispettano l’orario di lezione e di ricevimento. I colleghi che lavorano presso lo sportello orientamento della segreteria danno anche informazioni sulle immatricolazioni e, se possono, danno una mano a compilare i moduli e la certificazione necessaria ad immatricolarsi. In questi giorni sicuramente sono quelli che lavorano di più”. I tre sportelli orientamento e tutorato resteranno a disposizione degli studenti fino al 30 novembre.
Per aiutare i colleghi più giovani, sono stati dislocati nei tre punti orientamento dieci studenti i quali lavorano per l’università con contratto part time a tempo determinato. Si alternano per garantire la continuità del servizio. Raffaella Maranta, 24 anni, iscritta alla facoltà di Scienze Politiche, approfitta della scarsa affluenza che si registra nella mattinata del 4 ottobre per raccontare come sta funzionando l’iniziativa, la novità di quest’anno all’Orientale, sotto il profilo dell’orientamento. “Oggi sono venute poche persone, per la verità. L’iniziativa è ottima, perché ricordo bene il mio primo anno all’università: poche notizie, difficoltà ad orientarmi e ad acquisire notizie. Forse, però, la voce ancora non è circolata in maniera diffusa. Immagino che con l’inizio dei corsi e l’approssimarsi della data di chiusura delle immatricolazioni (30 novembre, n.d.r) l’afflusso sarà più consistente”. Le domande più ricorrenti? “L’inizio dei corsi, le materie da studiare, i professori più disponibili. Poi c’è chi vuol sapere, per esempio, se i docenti rispettano l’orario di lezione e di ricevimento. I colleghi che lavorano presso lo sportello orientamento della segreteria danno anche informazioni sulle immatricolazioni e, se possono, danno una mano a compilare i moduli e la certificazione necessaria ad immatricolarsi. In questi giorni sicuramente sono quelli che lavorano di più”. I tre sportelli orientamento e tutorato resteranno a disposizione degli studenti fino al 30 novembre.