“Morti viventi. Storia e mitografia del ritornante”, il tema del convegno promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici che si sta svolgendo mentre andiamo in stampa. Il coordinamento scientifico è dei professori Giovanni Maffei e Pasquale Palmieri con la collaborazione del prof. Diego Carnevale della Birkbeck University di Londra. Si dibatte intorno alla figura del “ritornante”, mitografia lunga e ramificata che attraversa la storia dell’Occidente: dal “vampiro” per le società di antico regime allo “zombie” nell’immaginario contemporaneo. Oggi, 10 novembre, si comincia alle ore 10.00 presso l’Accademia Pontaniana (via Mezzocannone 8) con la seconda sessione di studi presieduta da Adriana Mauriello, intervengono Palmieri “Arrivano i morti viventi. Circolazione delle notizie e paura del ritornante nell’Europa del Settecento”, Francesco De Cristofaro “Hanno cambiato faccia. Vampiri, zombies e spiriti del capitalismo”, Bernardo De Luca “Like death, only different. La figura del morto-vivente in Vineland di Thomas Pynchon”. Si riprende per la terza ed ultima sessione alle 14.30 nell’Aula Piovani di Porta di Massa. Presiede Andrea Mazzucchi, relazionano Gianni Maffei “La fame che cammina. Rimossi che ritornano nella narrativa dell’Ottocento”, Matteo Palumbo “The Walking Dead e Foscolo”, Sergio Brancato “L’inquietudine del cadavere: raccontare la morte, raccontare i morti”.
I contributi filmati a cura di Ludovico Brancaccio.
I contributi filmati a cura di Ludovico Brancaccio.