Si è conclusa nella prima giornata di primavera l’eBEC (European Best Engineering Competition), la tre giorni di gare e confronto dedicati al management e alla progettazione organizzata ogni anno dall’associazione BEST (Board of European Students in Technology) in collaborazione con docenti, ricercatori, aziende e l’associazione Unina Corse. Le attività, che si sono svolte dal 19 al 21 marzo, hanno visto la partecipazione di centotrenta studenti iscritti ad Ingegneria e, per la prima volta quest’anno, ad Economia, i quali, insieme ai colleghi di Ingegneria Gestionale per la Logistica e la Produzione si sono cimentati, presso la sede del complesso di Monte Sant’Angelo, con lo studio di un caso aziendale.
“Ci siamo tuffati in quest’avventura immaginandola come una gara con noi stessi, per verificare come utilizzare, con scadenze più stringenti dei due o tre mesi di un progetto universitario, gli strumenti che abbiamo acquisito fino ad ora”, spiega Fabrizio Malato, 21 anni, studente al terzo anno di Economia Aziendale che suona il basso e vorrebbe lavorare presso società di ambito tecnologico. Fabrizio è membro della squadra ExecuTeam della quale fanno parte anche Marco Marano, Lorenzo Giamattei e Davide Solla, tutti studenti di Economia Aziendale, che ha formulato la migliore proposta tecnica, in termini di marketing e strategia, di gestione di un problema relativo alla scadenza di brevetto di un’azienda farmaceutica, proposto dalla prof.ssa Adele Caldarelli e dal ricercatore Marco Maffei. “Non è stato facile. Avevamo a disposizione tre ore, e solo nel corso dell’ultima abbiamo potuto utilizzare il computer senza, però, alcun collegamento alla rete”, aggiunge lo studente.
Auto da corsa e prototipi per l’alta velocità sono, invece, stati i protagonisti della gara di progettazione vinta dalla squadra Alientch, formata dagli studenti Triennali in Ingegneria Meccanica Loris Mazzeo, Roberto Luggeri, Salvatore Gambardella e Riccardo Imbimbo (quest’ultimo iscritto alla Laurea Magistrale). “Ci conosciamo da anni e siamo tutti appassionati di meccanica, auto e motori. Non sapevamo dell’esistenza di questa competizione. Se l’avessimo saputo, avremmo partecipato anche gli altri anni”, racconta Loris Mazzeo, 23 anni, di Benevento il quale, nel tempo libero, partecipa a gare di moto cross e go-kart. “Abbiamo avuto in dotazione, all’inizio della gara, solo un modellino in polistirolo con le ruote in legno, al quale abbiamo aggiunto un asse fatto con gli stuzzicadenti, che consentisse una migliore tenuta, sia sul rettilineo sia nella curva parabolica del circuito allestito dagli organizzatori. Siamo stati gli unici a completare la pista”.
Le due squadre vincitrici parteciperanno alla gara nazionale che si svolgerà presso l’Università La Sapienza di Roma, dal 22 al 24 maggio: “speriamo di incontrare altri ragazzi del nostro settore con i quali confrontarci”, conclude Fabrizio.
“Ci siamo tuffati in quest’avventura immaginandola come una gara con noi stessi, per verificare come utilizzare, con scadenze più stringenti dei due o tre mesi di un progetto universitario, gli strumenti che abbiamo acquisito fino ad ora”, spiega Fabrizio Malato, 21 anni, studente al terzo anno di Economia Aziendale che suona il basso e vorrebbe lavorare presso società di ambito tecnologico. Fabrizio è membro della squadra ExecuTeam della quale fanno parte anche Marco Marano, Lorenzo Giamattei e Davide Solla, tutti studenti di Economia Aziendale, che ha formulato la migliore proposta tecnica, in termini di marketing e strategia, di gestione di un problema relativo alla scadenza di brevetto di un’azienda farmaceutica, proposto dalla prof.ssa Adele Caldarelli e dal ricercatore Marco Maffei. “Non è stato facile. Avevamo a disposizione tre ore, e solo nel corso dell’ultima abbiamo potuto utilizzare il computer senza, però, alcun collegamento alla rete”, aggiunge lo studente.
Auto da corsa e prototipi per l’alta velocità sono, invece, stati i protagonisti della gara di progettazione vinta dalla squadra Alientch, formata dagli studenti Triennali in Ingegneria Meccanica Loris Mazzeo, Roberto Luggeri, Salvatore Gambardella e Riccardo Imbimbo (quest’ultimo iscritto alla Laurea Magistrale). “Ci conosciamo da anni e siamo tutti appassionati di meccanica, auto e motori. Non sapevamo dell’esistenza di questa competizione. Se l’avessimo saputo, avremmo partecipato anche gli altri anni”, racconta Loris Mazzeo, 23 anni, di Benevento il quale, nel tempo libero, partecipa a gare di moto cross e go-kart. “Abbiamo avuto in dotazione, all’inizio della gara, solo un modellino in polistirolo con le ruote in legno, al quale abbiamo aggiunto un asse fatto con gli stuzzicadenti, che consentisse una migliore tenuta, sia sul rettilineo sia nella curva parabolica del circuito allestito dagli organizzatori. Siamo stati gli unici a completare la pista”.
Le due squadre vincitrici parteciperanno alla gara nazionale che si svolgerà presso l’Università La Sapienza di Roma, dal 22 al 24 maggio: “speriamo di incontrare altri ragazzi del nostro settore con i quali confrontarci”, conclude Fabrizio.