Odontoiatria scende in campo

6 squadre studentesche si sfidano al torneo di calcetto  ‘AISO Memorial Valletta Cup’. Coach i docenti del Corso di Studi

Denti in cura, denti con le stelline, denti che crescono o che fanno da cornice ad una bocca splendente. Sono tanti i denti che, pallone tra i piedi, si stanno sfidando sul tappeto verde perché è cominciata l’AISO Memorial Valletta Cup, il torneo di calcetto con protagonisti gli studenti di Odontoiatria e i loro  professori. “Abbiamo giocato la prima partita il 9 marzo e continueremo per tutto il mese di aprile”, racconta Gennaro Musella, studente al sesto anno, Presidente di AISO, Associazione Italiana Studenti Odontoiatria. Sei le squadre in campo: Sammarteam – Chirurgia Orale, Bracket Steet Boys – Ortognatodonzia, Atletico Deciduo – Pedodonzia, Trapanadores – Conservativa ed Edodonzia, Atletico Odontogena – Medicina Orale e Parodontologia, Digital Nandes – Protesi. Ciascuna con il suo logo, a richiamare la propria specialità medica, rappresentano uno o più reparti di Odontoiatria. A giocare siamo noi studenti di tutti gli anni, i tirocinanti e internisti, ovviamente per il reparto di riferimento, e alcuni specializzandi. Qualcuno è più addentro il mondo del calcio, molti altri giocano solo a livello amatoriale. Purtroppo, però, le ragazze non si sono lanciate. In ogni squadra ci sono sette giocatori e poi abbiamo dei docenti di riferimento, quest’anno solo in qualità di coach, ma dal prossimo indosseranno gli scarponcini per loro esplicita richiesta”. Gli allenatori in questione, rispettivamente, i professori Gilberto Sammartino, Rossella Valletta e Roberto Rongo, Francesco Riccitiello, Sandro Rengo, Michele Mignogna e Luca Ramaglia, Fernando Zarone. Con tanto di pagina Instagram dedicata, e di magliette per i calciatori, fasce di capitano e kit con borracce e zainetti. “Si gioca ogni settimana, il giovedì sera. Due gironi da tre squadre, andata senza ritorno. Le prime due classificate di ogni girone si sfideranno in semifinale e da qui emergeranno le finaliste”. I giovani calciatori con il sorriso sui denti sono rappresentati da Philips Sonicare, main sponsor, e QuattroTi, secondo sponsor. Philips ha messo a disposizione dei premi per le prime squadre classificate: “Ciascun giocatore riceverà, per il primo posto, uno spazzolino elettrico top di gamma, per il secondo posto uno spazzolino elettrico e, per i terzi classificati, un idropulsore. Per tutti, naturalmente, le nostre medaglie e coppe”. La Memorial Valletta Cup, racconta ancora Gennaro, “è alla prima edizione ed è la ripresa di un torneo organizzato dal 1990 al 2000 a nome di Giancarlo Valletta, uno dei padri fondatori del Corso di Odontoiatria. Il prof. Valletta era un’autorità, amava lo sport e credeva nel rapporto docente-studente oltre la cattedra”. Con AISO “abbiamo voluto riportarla in auge proprio per fare leva su questo senso di comunità. Odontoiatria è una piccola realtà, ma coesa. Il 9 marzo, si diceva, è stata la giornata inaugurale del torneo, ospitato presso il Nausica Soccer Club, lo stesso dove trent’anni fa ha avuto origine la competizione. Due le partite:  Pedodonzia contro Chirurgia Orale, Conservativa contro Protesi. Hanno vinto Pedodonzia e Conservativa. Le altre due squadre si sono affrontate in un’amichevole. “Tra il pubblico c’erano professori, studenti e amici”. Vincenzo Armonia, matricola, gioca nell’Atletico Odontogena capitanato proprio da Gennaro, commenta: “Dopo questi anni di Covid, un’iniziativa del genere è una liberazione!”. Irrimediabilmente tifoso del Napoli: “sto partecipando principalmente per divertirmi, questa in fondo è la prima regola, ma soprattutto per conoscere persone. Essendo al primo anno per me è tutto nuovo, dai docenti allo studio, e sono in cerca di consigli”. Alberto De Cesare, capitano dei Bracket Steet Boys, sottolinea come La Valletta Cup  vada ben oltre il campo di calcio: “Prosegue nel nostro edificio di riferimento, e gli stessi professori sono parecchio coinvolti, ma ci unisce anche virtualmente. Abbiamo un gruppo whatsapp in cui commentiamo le partite e ci teniamo in contatto per decidere le tattiche da seguire”. Nel 1990, ricorda il prof. Gilberto Sammartino, Coordinatore del Corso in Odontoiatria e Protesi Dentaria, “fui io ad ideare la Valletta Cup, che coinvolse per dieci anni le specialità dell’Odontoiatria. Oggi ritorna con l’Aiso. I ragazzi ce la stanno mettendo tutta e si stanno anche allenando con delle amichevoli, in uno spirito di piena partecipazione”. Parla di condivisione e ricordo il prof. Sandro Rengo: “in memoria del nostro Maestro, colui che ha creato una grande scuola, una tra le più prestigiose in Italia”. Il docente è il coach dei Trapanadores: “una squadra dal nome molto spiritoso. Però, in fondo, al di là del torneo, mi sento di dire che giochiamo tutti sotto una stessa maglia. Il punto sono i nostri studenti e la visione dell’Università che devono acquisire. Odontoiatria sta attraversando una grande rivoluzione, bisogna essere pronti, e noi siamo tra le sedi italiane più attrezzate a guidarli attraverso il cambiamento. Anche questo è onore e merito del prof. Valletta”.

Carol Simeoli

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