“Learn, unlearn, relearn. Ovvero gli esami non finiscono mai! La sete di sapere e l’amore per la cultura possono fare la differenza, consentendo di superare ostacoli che sembrano insormontabili, fosse anche solo per l’età anagrafica”. Con queste parole la dott.ssa Lucia Mauro, Segretaria particolare del Presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali dell’Università Federico II, commenta l’ultimo importante traguardo che ha raggiunto lo scorso febbraio: la terza Laurea, in Giurisprudenza. Già Dottore in Economia e Commercio nel 1992 e in Scienze Politiche nel 2006, sempre presso l’amata ‘Università degli Studi di Napoli Federico II’, ha scelto di lanciarsi in una nuova avventura, spinta “dalla curiosità di imparare a cogliere quegli aspetti della complessa realtà del vivere civile che influenzano la nostra quotidianità”. Racconta: “Desideravo approfondire il lato umanistico dei miei studi classici liceali, ma il lavoro quotidiano e i mille impegni non mi lasciavano il tempo sufficiente. Poi, ho preso coraggio e mi sono finalmente iscritta. Ho sfruttato il primo lockdown covidiano per iniziare a studiare con ritmo e ho concentrato i miei pensieri e le mie energie sull’agognata meta, laureandomi in corso”. Uno studio appassionato, concentrato soprattutto la notte e nei weekend, l’ha portata a superare gli esami uno dopo l’altro “e a distogliere l’attenzione da quanto, purtroppo, stava accadendo in Italia. Ora, a cinquantacinque anni, conseguito l’auspicato risultato, la soddisfazione è massima!”. E aggiunge: “Poter fruire del diritto allo studio concesso ai dipendenti pubblici è stato fondamentale per aumentare le mie competenze professionali e arricchire il mio bagaglio culturale anche grazie all’utilizzo della tecnologia Microsoft Teams che ha agevolato, non poco, gli approfondimenti necessari nel ricevimento telematico con i docenti”. Alla Federico II la dott.ssa Mauro è legata, negli studi come nella carriera, ormai da tanto: “Conquistare a trentasette anni il posto fisso, dopo ben quindici anni dalla prima Laurea e numerosi incarichi a tempo determinato, ha dato una svolta diversa alla mia vita – racconta ancora – Ho iniziato in Segreteria Studenti nel 2004, per poi passare all’Ufficio Relazioni Internazionali, ruoli di grande impegno, a contatto diretto con l’utenza”. Dal 2009, poi, per un decennio, l’incarico “in Presidenza della Facoltà di Giurisprudenza, ora Dipartimento, come Segretaria particolare del Preside, ora Direttore. È stata un’esperienza fantastica che mi ha permesso di entrare in contatto diretto non solo con le più alte cariche nazionali, tra cui il Presidente della Repubblica italiana, ma anche con le istituzioni cittadine e tantissime autorità”. E infine, tre anni fa, la nomina a “Segretaria particolare del Presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali, carica di analogo spessore, un privilegio che è arrivato grazie alla stima e alla fiducia dei vertici federiciani”. Restare a Napoli, precisa, “è stata una scelta voluta e dettata, soprattutto, dalla volontà di poter lavorare alla mia prestigiosa e amata Federico II”. A quando la quarta Laurea? “Mai dire mai. Le sfide sono uno stimolo e non ci si deve fermare. Bisogna saper gettare il cuore oltre l’ostacolo e credere in se stessi. Né esistono limiti d’età quando c’è un obiettivo da raggiungere”.
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