“Abbiamo mantenuto in generale i numeri registrati negli ultimi anni per quanto riguarda le immatricolazioni – informa il Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Alessandro Mandolini – e questo non è assolutamente un fatto negativo considerato lo scenario accademico nazionale”. Sono ovviamente dati provvisori visto che il termine per immatricolarsi non è ancora scaduto e ci si può iscrivere fino a dicembre, se ancora non si è convinti della scelta del percorso di studi, specialmente se si tratta di un Corso di Laurea Triennale. “In particolare per Ingegneria abbiamo sinora contato 520 immatricolazioni, più o meno come negli ultimi due anni (516 nel 2016/2017 e 514 nel 2017/2018) mentre per quanto concerne le Magistrali abbiamo constatato un calo – spiega il prof. Mandolini – perché gli studenti preferiscono emigrare verso Atenei del Nord ed inserirsi con più facilità nel mondo del lavoro”. Garantirsi, dunque, prima ancora di terminare il ciclo quinquennale un futuro, e questo avvenire arriva oltre i confini regionali. Partito piuttosto bene il neo nato Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Energia e l’Ambiente che ha accolto le sue prime 20 matricole, “ma è soltanto il primo anno di attivazione, abbiamo ancora tutto il tempo per poter fare il punto e tirare le somme”. Per ora, dunque, il settore ingegneristico tiene botta e lo fa anche pensando e valorizzando le strutture dedicate ai suoi studenti. “A dicembre, infatti, ci saranno delle importanti novità strutturali – preannuncia Mandolini – innanzitutto sarà inaugurato…
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