Inclusione “vuol dire migliorare e migliorarsi”

Da sempre L’Orientale mostra una grande attenzione e apertura alla partecipazione degli studenti diversamente abili nel tessuto universitario, il cui numero negli ultimi anni è notevolmente aumentato. A questo scopo è stato attivato 15 anni fa uno sportello informativo e di supporto, il S.O.D. – Sportello Orientamento Diversamente abili – per rispondere con misure d’intervento mirato a ogni esigenza specifica e offrire a tutti pari opportunità di inserimento formativo volte alla tutela del diritto allo studio. A una prima fase di accoglienza il servizio mette in campo un’assistenza costante per lo studente che ne avverte il bisogno attraverso attività molteplici: tutorato didattico specializzato, assolvimento di pratiche amministrative, problematiche individuali, accompagnamento logistico, non ultima l’integrazione sociale. Un punto di incontro e dialogo che si frappone tra le strutture e i compartimenti dell’Ateneo e la platea di studenti con disabilità o DSA. Ad oggi iscritti presso l’Università più di 100 studenti che usufruiscono del servizio. Lo sportello, ubicato al piano terra presso il cortile di Palazzo Giusso, è gestito da personale esperto nelle questioni correlate alle diverse disabilità e alle relazioni interpersonali, volontari del servizio civile oltre che tutor qualificati nell’uso di ausili informatici e sussidi tecnologici, indispensabili per un approccio facilitato allo studio. A coordinare, invece, e monitorare iniziative, progetti e tutte le attività scientifiche è una Consulta di Ateneo per la Disabilità, composta dal Delegato della Rettrice Elda Morlicchio, il prof. Giuseppe D’Alessandro, da più di un anno al timone, e i docenti referenti per Dipartimento Silvana De Maio, Franco Paris e Antonella Sannino.
“Chi è normale?”
Ma, in fondo, “chi è normale?”. Così inizia e finisce il colloquio con il prof. D’Alessandro, che ha preso parte lo scorso 22 marzo a Roma all’assemblea indetta dal CNUDD (Conferenza Nazionale Universitaria Delegati per la Disabilità), organismo che coadiuva la politica e le linee d’azione connesse alla disabilità per favorire uno scambio di informazioni ed esperienze tra le Università Italiane. All’ordine del giorno, uno scambio su argomenti di interesse comune: in particolare…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 20 aprile (n. 6/2018)
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