Inglese inaugura la sessione estiva degli esami

Si respira l’ansia d’esame nei corridoi delle sedi de L’Orientale. La prima settimana di giugno è quella dei fatidici giorni in cui s’alternano gli scritti di Lingua. “Sono gli esami più temuti, perché in realtà si tratta di un doppio esame: lo scritto e l’orale, il primo è propedeutico per il colloquio, che a sua volta si sdoppia tra professore e lettore”, spiega Maria Angela, studentessa al secondo anno di Mediazione Linguistica e Culturale, mentre attende nella giornata di martedì 6 giugno di sostenere Inglese II. Reduci della precedente tranche sono le matricole che il giorno prima hanno dovuto fare i conti con Inglese I. E subito partono i pronostici. “Nel caso in cui non accettassi il voto dello scritto posso riprovarlo nella sessione successiva?”, questo è il tormentone più diffuso tra chi teme un risultato non proprio eccellente. Circolano diverse voci sulla faccenda, per cui gli studenti più informati fanno chiarezza. “Dipende dalla Lingua. Ciascun docente adotta un regolamento per l’esame. Nel mio caso, la prof.ssa di Tedesco ha detto chiaramente che il voto dello scritto non si può proprio rifiutare”. Altri inorridiscono al solo pensiero di rifiutare. “Per alcuni esami di Lingua già è un miracolo se si riesce a passarli. E se all’orale si fa una bella figura il voto si può alzare di qualche punto”, dice Elena Savastano, iscritta al secondo anno. Che riporta: “A settembre all’esame di Spagnolo II su 120 presenti sono stati 100 gli studenti bocciati. Io ho accettato il mio 20 e poi in sede d’orale, dopo una lunga preparazione sul programma, sono tornata…
 
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