La squadra universitaria di pallacanestro si è giocata l’accesso alle finali dei Campionati Nazionali il 21 aprile al Cus. Gli studenti di Scienze Motorie Giuseppe Catapano, Damien Popolo e Raffaele Angelino, i futuri ingegneri Pasquale Cavallaro e Riccardo Fiore, Gianpaolo Mariniello, iscritto a Scienze Biotecnologiche e Massimo Mele di Ingegneria sono stati purtroppo sconfitti dal Pisa per 84 a 97. I ragazzi napoletani sapevano che sarebbe stato difficile recuperare i 33 punti della partita di andata ma contavano perlomeno di vincere quella di ritorno.
“Il Cus Pisa è una squadra ben amalgamata, in più ha giocato in tranquillità dato l’ampio vantaggio – commenta l’ing. Gaetano Avizzano, responsabile del basket – E’ stata una gara equilibrata, i napoletani hanno chiuso il terzo quarto in vantaggio poi la stanchezza ha preso il sopravvento”.
I partenopei hanno, infatti, disputato il match in affanno perché costretti a giocare in 7 contro 9. “Ci siamo ridotti all’osso perché si sono infortunati 4 giocatori fondamentali. Peccato, abbiamo fatto il possibile”, afferma con rammarico il cestista Riccardo Fiore.
“Il miracolo non c’è stato – sono le prime disilluse parole dell’allenatore Manfredo Fucile che ci tiene a ringraziare i ragazzi che si sono impegnati al limite delle loro possibilità- Siamo stati sfortunati. Saremmo dovuti arrivare in piena forma perché il Pisa ha una grossa esperienza, è la squadra favorita per il titolo italiano”.
Il Segretario Generale del Cus Maurizio Pupo avanza l’ipotesi che le insostituibili assenze in campo siano dovute più allo scoraggiamento di fronte alla difficoltà dell’impresa che ad una reale indisposizione di alcuni giocatori mentre Fucile è già pronto a mettere da parte l’amarezza e voltare pagina: “rimandiamo all’anno prossimo i sogni di gloria”.
Con l’eliminazione del team di basket, l’unica squadra che si è qualificata per i Campionati Nazionali è quella della Pallavolo. Il quintetto napoletano ha vinto 3 a 0 il 18 aprile fuori casa contro il Lecce replicando il 3 a 0 della gara di andata.
“Abbiamo una squadra compatta, speriamo a Pisa di ottenere buoni risultati”, dichiara l’allenatore Vincenzo Rotunno orgoglioso dei suoi ragazzi: Fabio Francese, Fabrizio Fasulo, Francesco Pessina, Luigi Cinque, Dario Rumiano, Claudio Esposito, Nicola Esposito, Antonino Zaccarino, Andrea Venna, Francesco Ardito, Gabriele Falanga e Raffaele Esposito.
Ora che i napoletani si sono garantiti l’accesso alla fase finale del torneo, dovranno vedersela con le altre 7 squadre più forti d’Italia durante l’ultima settimana di maggio. Il 27 si terrà il primo incontro contro il Roma, considerato il team più forte del girone. L’umore dei ragazzi è alto e vi è ancora un mese per mettere a punto una tattica di gara vincente. “Il merito del successo va alla squadra nel suo complesso –Rotunno non si sbilancia sui migliori in campo – Hanno giocato tutti bene”.
(Ma. Pi.)
“Il Cus Pisa è una squadra ben amalgamata, in più ha giocato in tranquillità dato l’ampio vantaggio – commenta l’ing. Gaetano Avizzano, responsabile del basket – E’ stata una gara equilibrata, i napoletani hanno chiuso il terzo quarto in vantaggio poi la stanchezza ha preso il sopravvento”.
I partenopei hanno, infatti, disputato il match in affanno perché costretti a giocare in 7 contro 9. “Ci siamo ridotti all’osso perché si sono infortunati 4 giocatori fondamentali. Peccato, abbiamo fatto il possibile”, afferma con rammarico il cestista Riccardo Fiore.
“Il miracolo non c’è stato – sono le prime disilluse parole dell’allenatore Manfredo Fucile che ci tiene a ringraziare i ragazzi che si sono impegnati al limite delle loro possibilità- Siamo stati sfortunati. Saremmo dovuti arrivare in piena forma perché il Pisa ha una grossa esperienza, è la squadra favorita per il titolo italiano”.
Il Segretario Generale del Cus Maurizio Pupo avanza l’ipotesi che le insostituibili assenze in campo siano dovute più allo scoraggiamento di fronte alla difficoltà dell’impresa che ad una reale indisposizione di alcuni giocatori mentre Fucile è già pronto a mettere da parte l’amarezza e voltare pagina: “rimandiamo all’anno prossimo i sogni di gloria”.
Con l’eliminazione del team di basket, l’unica squadra che si è qualificata per i Campionati Nazionali è quella della Pallavolo. Il quintetto napoletano ha vinto 3 a 0 il 18 aprile fuori casa contro il Lecce replicando il 3 a 0 della gara di andata.
“Abbiamo una squadra compatta, speriamo a Pisa di ottenere buoni risultati”, dichiara l’allenatore Vincenzo Rotunno orgoglioso dei suoi ragazzi: Fabio Francese, Fabrizio Fasulo, Francesco Pessina, Luigi Cinque, Dario Rumiano, Claudio Esposito, Nicola Esposito, Antonino Zaccarino, Andrea Venna, Francesco Ardito, Gabriele Falanga e Raffaele Esposito.
Ora che i napoletani si sono garantiti l’accesso alla fase finale del torneo, dovranno vedersela con le altre 7 squadre più forti d’Italia durante l’ultima settimana di maggio. Il 27 si terrà il primo incontro contro il Roma, considerato il team più forte del girone. L’umore dei ragazzi è alto e vi è ancora un mese per mettere a punto una tattica di gara vincente. “Il merito del successo va alla squadra nel suo complesso –Rotunno non si sbilancia sui migliori in campo – Hanno giocato tutti bene”.
(Ma. Pi.)