Prendendo spunto dalla festa del papà il Policlinico Federico II dà il via al progetto “Prenditi cura di te” volto a richiamare l’attenzione sui temi della prevenzione e della promozione di corretti stili di vita. Si parte dalle patologie a maggiore incidenza sulla salute maschile, dal cancro del colon retto alle cardiopatie ai problemi urologici.
Dal 19 marzo al 17 aprile gli ambulatori di Cardiologia, Urologia e Andrologia, Endoscopia e Gastroenterologia, saranno aperti per l’intera giornata anche il venerdì e il sabato (dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00). A guidare la squadra di specialisti della Federico II ci saranno i primari di ciascuna specialità coinvolta: per la cardiologia i professori Giovanni Esposito (direttore U.O.C. di Cardiologia, Emodinamica, Utic) e Nicola De Luca (direttore U.O.C. di Cardiologia riabilitativa e centro per l’ipertensione); per l’Urologia e l’Andrologia i professori Vincenzo Mirone (direttore U.O.C. Urologia) e Ciro Imbimbo (direttore U.O.C. Urologia Andrologica); per la Gastroenterologia il professore Gerardo Nardone (direttore U.O.C. di Gastroenterologia ed Epatologia), per l’Endoscopia il professor Giovanni Domenico De Palma (direttore U.O.C. Chirurgia Endoscopica e del DAI Medico-chirurgico delle patologie dell'apparato digerente).
I primi ad essere contattati per le visite saranno i pazienti in lista di attesa che potranno così cogliere l’opportunità di anticipare il proprio appuntamento durante le dieci giornate previste nel calendario dell’iniziativa. Ma, grazie all’impegno straordinario di tutto il personale della Federico II, ci sarà anche spazio per nuove visite che dovranno essere prenotate dai pazienti attraverso l’invio di una e-mail all’indirizzo dedicato prenditicuradite.aou@unina.it a cui sarà necessario allegare la scansione dell’impegnativa del medico di medicina generale. Un impegno che coinvolge lo staff medico, infermieristico ed amministrativo nel garantire, nonostante il perdurare del contesto emergenziale, accoglienza, accessibilità e servizi di qualità ai cittadini. Non solo Covid, in sintesi, ma uno sguardo rivolto alla continuità delle cure e all'importanza dell'assistenza sanitaria. Gli accessi avverranno nel rispetto delle misure di sicurezza anti covid adottate dall’Azienda con percorsi dedicati ai pazienti che prenderanno parte all’iniziativa. Per l'area di Endoscopia, gli esami saranno effettuati esclusivamente in presenza del referto negativo di un tampone naso-faringeo molecolare, che il paziente dovrà eseguire 72 ore prima dell'esame diagnostico prenotato. Come sempre andranno mantenute le distanze e si potrà accedere solo se muniti di mascherina.