All’Orientale, consegna delle pergamene ai primi 18 dottorati in ‘Storia delle donne e dell’identità di genere in età moderna e contemporanea’, percorso formativo post-lauream coordinato dalla prof.ssa Angiolina Arru, docente di Storia contemporanea. “Il dottorato – spiega la prof.ssa Arru – sopravvissuto solo grazie alla borsa del Federico II e i finanziamenti dell’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione, è tra i più gettonati. Hanno presentato domanda quaranta persone”. “Due dottorati lavorano già all’Orientale come ricercatori”.
MANIFESTAZIONE DEGLI STUDENTI. Gli studenti delle associazioni studentesche ‘Orientale 05’ e ‘Asterisko’, hanno manifestato in maniera pacifica mentre erano in corso le votazioni per il Rettore. Afferma Alfredo Barillari, Consigliere di Amministrazione: “l’amministrazione degli ultimi anni non ha puntato a migliorare i servizi per gli studenti, anzi c’è stato un netto peggioramento con la chiusura della mensa; i lavori mai partiti a Palazzo Penne; il blocco della residenza in via Melisurgo”. I ragazzi indicano l’ultimo esempio di questa situazione nel blocco delle graduatorie Erasmus. I dieci grandi elettori degli studenti si sono astenuti dal voto per il Rettore: “non abbiamo nulla contro la prof.ssa Viganoni ma il fatto che sia stata l’unica candidata è un sintomo politico che va analizzato e che rispecchia un disinteresse da parte della classe docente per i problemi dell’ateneo. Inoltre, far rappresentare 11mila studenti solo da 10 elettori è una sproporzione ingiusta”.
ORIENTEXPRESS. Nella Libreria Caffè Evaluna, il 12 giugno, l’associazione culturale Orientexpress, ha presentato le sue ultime pubblicazioni: “Poesie dure&crude” di Giuseppe Sterlicco, un libro fatto di molte storie e molti personaggi, un percorso, un’iniziazione, passata anche attraverso l’incontro con altri libri, altri autori; “Terra di luci e di fantasmi”, di Luca Cerullo, dove Campi Flegrei, Procida e Napoli fanno da sfondo ai racconti. L’incontro si è svolto in forma di reading, con l’ascolto di passi scelti e letti da Giovanna Corleto e Luca Cerullo. Musiche di Alessandro Vecce.