Sara e Simone, studenti di Informatica, lanciano un Torneo del videogioco League of Legends

Un gioco strategico, a metà strada fra gli scacchi ed il calcio, ambientato in un mondo fantasy dalle figure cartonate, in cui due squadre, composte da cinque giocatori l’una, si sfidano per la conquista della base nemica in una competizione, della durata di circa quaranta minuti, che sta facendo breccia anche nel cuore di tante ragazze. È la descrizione di League of Legends, il videogioco on-line attualmente più diffuso al mondo, presentato durante il Comicon grazie a Legacy Go Pro, un portale web dedicato al gioco in rete e alla creazione di comunità di appassionati di e-Sports (electronic sports). Videogiochi come si suole dire, sport veri e propri per chi, nel mondo, li segue e li pratica, a causa dell’impegno, dell’allenamento e degli sforzi, fisici e mentali, che richiedono.
“In Corea gli e-Sports sono stati riconosciuti come discipline sportive a tutti gli effetti con una propria associazione, e la finale mondiale che si è disputata a Seul, nello Stadio Olimpico, trasmessa dal canale sportivo ESPN, ha avuto più spettatori delle finali dell’NBA”, dicono …
 
Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 19/2014)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
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