Tre Corsi di Laurea di primo livello per la Facoltà di Ingegneria, la cui presidenza è affidata al prof. Alberto Carotenuto. Ingegneria Civile, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Gestionale sono i percorsi triennali tra cui l’aspirante matricola può scegliere, facendo attenzione anche alle opportunità che la Facoltà della Parthenope offre per il prosieguo. Sono infatti stati attivati due Corsi di Laurea magistrale che permettono di acquisire un titolo congiunto con il Politecnico di New York, uno in Ingegneria Civile e uno in Ingegneria delle Telecomunicazioni. Vale la pena pensarci fin da ora, se si vuole una formazione dal respiro internazionale. Le due Magistrali in questione prevedono un primo anno in Italia, ma con lezioni ed esami in inglese, e un secondo anno negli Stati Uniti, a New York (la maggior parte delle spese è coperta da borse di studio). Essenziale per approdare a questi particolari percorsi, così come per riuscire brillantemente negli altri, è non perdere neanche un giorno di lezione e studiare costantemente. Il prof. Antonio Occhiuzzi, referente di Facoltà per l’orientamento, spiega: “Con la riforma della didattica, che prevede 3 mesi di corsi e subito dopo gli esami, è più facile restare in regola se si segue l’iter tracciato dall’università, ma è più difficile riprendersi se si sgarra. Non bisogna scostarsi dai binari del percorso prescelto”. I ritmi sono serrati fin dall’inizio, secondo le direttive impartite a livello nazionale: dopo i test valutativi del 2 settembre, sono iniziati praticamente subito i precorsi di Matematica e Fisica, le cui iscrizioni si sono chiuse il 4 settembre. 15 giorni di precorsi, che si concludono con una prova finale. Seguirli è obbligatorio per chi non ha effettuato il test o non lo ha superato. Inoltre, se la prova finale dei precorsi non viene superata, è stabilito l’obbligo di superare gli esami di Analisi Matematica I e di Algebra e Geometria entro il primo anno di corso per potersi iscrivere al secondo; nell’eventualità che tali esami non vengano superati entro il primo anno, è previsto l’obbligo di iscrizione come studente non a tempo pieno fino a che non siano superati.
Le attività didattiche si svolgono nella nuova sede al Centro Direzionale, un edificio grande e moderno con aule, laboratori, spazi comuni per gli studenti. Il rapporto numerico tra studenti e docenti è particolarmente favorevole, lo scorso anno si contavano 341 immatricolati ai corsi triennali e specialistici per 61 docenti tra ordinari, associati e ricercatori. “Conosciamo tutti gli studenti per nome”, dice il prof. Occhiuzzi, “non dico che li portiamo per mano alla laurea, ma che li accompagniamo nel miglior modo possibile sì. E’ la caratteristica che ci contraddistingue”.
Le attività didattiche si svolgono nella nuova sede al Centro Direzionale, un edificio grande e moderno con aule, laboratori, spazi comuni per gli studenti. Il rapporto numerico tra studenti e docenti è particolarmente favorevole, lo scorso anno si contavano 341 immatricolati ai corsi triennali e specialistici per 61 docenti tra ordinari, associati e ricercatori. “Conosciamo tutti gli studenti per nome”, dice il prof. Occhiuzzi, “non dico che li portiamo per mano alla laurea, ma che li accompagniamo nel miglior modo possibile sì. E’ la caratteristica che ci contraddistingue”.