“Un palazzo del gaio sapere” a disposizione degli studenti

Affollatissime le aule degli incontri al Welcome Day del Suor Orsola, iniziato il 7 ottobre mattina e protrattosi fino alle 12.00 del giorno successivo. Un’iniziativa all’insegna dell’orientamento delle matricole, che hanno avuto modo di esplorare l’offerta formativa delle tre Facoltà dell’Ateneo: Giurisprudenza, Scienze della Formazione, Lettere. Ad accoglierli all’ingresso la musica della RUN radio universitaria, che li ha accompagnati nella scelta dell’aula. Dalla 4, passando per la Capocelli, per poi terminare nella Magna, i Presidi Enricomaria Corbi, Emma Giammattei e Vincenzo Omaggio hanno illustrato le peculiarità dei diversi Corsi di Laurea ad accesso libero e programmato. In tutte le aule il Rettore Lucio d’Alessandro ed il Manager didattico Natascia Villani hanno dato il benvenuto ai neo-iscritti con una presentazione generale dell’Ateneo. “Avete scelto di seguire un percorso con noi, alcuni di voi a numero chiuso. C’è bisogno di selezionare per poter lavorare bene, infatti diamo molta importanza alla motivazione, che vi permetterà di concludere in tempo il vostro primo ciclo di studi”, sottolinea il Rettore. Si sofferma poi sulla struttura e le sue origini: “Non si chiama Suor Orsola perché ci sono le suore che vi danno le ‘pastarelle’, ma è un nome storico derivante dalla fondatrice che ha fatto sì che oggi possiamo usufruire di un palazzo del gaio sapere, ovvero che viene trasmesso ed appreso con gioia”. Il complesso comprende quattro musei, giardini, laboratori: “la nostra Università possiede aule studio, aree ristoro, un ufficio Job Placement ed uno Erasmus, avvia numerose attività che favoriscono la socializzazione ed è sede di associazioni studenti ed ex allievi. Vi invito a fruire di queste risorse”. Conclude con un’esortazione: “potrete fare le vostre scelte liberamente, ma impegnatevi e portatele avanti con criterio e responsabilità”.
Si ricorre a 
Candy Crush 
per mostrare i
ritmi universitari
Proiettando la slide con Candy Crush, il gioco che impazza su facebook, la prof.ssa Natascia Villani mostra agli studenti i primi passi della formazione: “qui il ritmo è accelerato, non come a scuola. Alcuni corsi sono divisi in semestri, altri in annualità, ma all’Università il tempo vola. Natale significa studio, non panettone. Non avrete obbligo di frequenza, ma v’invito ugualmente a vivere l’Ateneo”. Il primo anno non ci sono grandi scelte da fare: “avrete solo insegnamenti obbligatori, dal secondo in poi, invece, potrete scegliere i corsi da seguire e inizierete le attività laboratoriali. Al terzo anno seguirete i tirocini”. Da gennaio a marzo c’è la prima sessione di esami: “per qualsiasi dubbio v’invito a consultare il sito www.unisob.na.it e ad iscrivervi alla newsletter, in modo tale da essere informati tempestivamente su appelli, eventi, seminari ed orari delle lezioni”. Esistono bonus per gli studenti meritevoli: “già chi ha preso 100 al diploma può avere una riduzione sulla terza rata. Questa, su richiesta, viene divisa in tranche. Hanno diritto ad agevolazioni anche gli studenti meritevoli degli anni successivi al primo”, fa presente. La prof.ssa Paola Villani, responsabile dell’Orientamento, informa sui servizi a disposizione degli studenti: “innanzitutto quest’anno abbiamo potenziato gli spazi, dotando le aule di strumenti multimediali, poi c’è stato anche un incremento delle corse della navetta che da Piazza Garibaldi porta nella nostra sede di Corso Vittorio Emanuele”. Il Placement è il cavallo di battaglia dell’Ateneo: “già differenziando l’orientamento per aule, a seconda della Facoltà, mostriamo una maggiore attenzione alle esigenze del singolo studente, che seguiamo anche dopo la laurea”. Infatti da quest’anno è stato attivato un bando di selezione per l’assegnazione del premio “Monitoraggio occupazionale”. “Vogliamo che i nostri studenti non ci lascino al termine del percorso e ci raccontino le loro esperienze, in modo da indirizzare gli ex-colleghi e le matricole, perciò abbiamo istituito dei premi, per incentivarli a renderci partecipi delle conquiste fatte nel corso degli anni”. 
Nuovo punto ristoro
Coloro i quali hanno compilato la scheda di monitoraggio on-line potranno vincere borse di studio o la partecipazione gratuita a corsi post-lauream. I laureati da cinque anni avranno diritto ad una borsa pari a 1000 euro, da tre anni a 750, da un anno a 500 euro. I vincitori per ciascuna categoria di laurea, individuati per sorteggio, saranno premiati il 25 maggio 2014 durante l’evento “Laureati eccellenti”. “Il monitoraggio ci permette anche di stabilire un contatto diretto con il mondo del lavoro, che sia veicolo d’informazioni e collaborazioni”. La vita da campus in pieno centro è l’obiettivo del Suor Orsola, che tenta di rendere quanto più confortevole è possibile la vita del fuorisede: “abbiamo inaugurato un gazebo con un nuovo punto ristoro, dove si trova l’Aula Magna. È un ulteriore luogo di sosta e d’incontro che favorisce lo scambio all’interno dell’Ateneo”. Per favorire l’integrazione c’è anche l’associazione no profit Suor Orsola Students: “consente di vivere la didattica nel migliore dei modi e svolgere attività culturali. È la voce degli studenti. L’anno scorso ci ha permesso di organizzare un torneo di calcio e il Sunset Aperitif sulla terrazza. Invito tutti ad iscriversi”, sollecita il fondatore Andrea D’Angelo. Altra iniziativa nasce dalla collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli, che offre un miniabbonamento di cinque spettacoli a 20 euro per tutti gli studenti del Suor Orsola. I cinque classici in cartellone al Mercadante sono: Prima del silenzio, Il cappotto, La bisbetica domata, Antonio e Cleopatra e La coscienza di Zeno.
Allegra Taglialatela
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