A luglio la prima Summer Law School partenopea

È possibile iscriversi fino al 7 aprile alla prima edizione del progetto “Simulazione di negoziazione assistita”, promosso dalla sezione locale dell’ELSA, associazione degli studenti di Legge che opera sul territorio nazionale ed internazionale. L’iniziativa esula da quelle svolte in precedenza ed apre nuovi scenari, per gli studenti e i neolaureati, alle strategie di negoziazione. “Questo progetto formativo – spiega Janet De Cristoforo, Presidente ELSA Napoli – era già esistente in altri Atenei italiani. Abbiamo deciso di portarlo nel nostro Dipartimento proprio perché diverso dalle simulazioni processuali a cui siamo abituati. In questo frangente, le squadre di studenti saranno chiamate a redigere delle memorie, elaborando una strategia di negoziazione, con il supporto delle cattedre di Diritto Civile e Procedura Penale”. Entro il 20 aprile “dovranno essere pronte le memorie scritte, strumenti alternativi di risoluzione delle controversie, onde evitare le lungaggini del processo”. Alla fase orale, il 29 aprile, arriveranno tutte le squadre iscritte. Non ci sarà una prima selezione delle memorie: “Daremo in questo modo parecchio spazio al lavoro degli studenti, invitando tutti alla fase dibattimentale finale. Il caso è già disponibile, si può iniziare a lavorarci su o almeno a farsi un’idea e decidere di partecipare o meno”. Sarà poi il Comitato Scientifico, composto da docenti del Dipartimento, a decretare la squadra vincitrice: “nonché a nominare lo studente Miglior Oratore”. 
Nell’ottica dell’internazionalizzazione, uno degli obiettivi dell’ELSA, si terrà, in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza, la prima Summer Law School partenopea (dal 21 al 28 luglio) sul tema “Criminalità Organizzata Transnazionale”. Vi parteciperanno 30 studenti provenienti da tutta Europa. “Le iscrizioni sono aperte fino al 22 aprile. Grazie all’aiuto delle cattedre di Diritto Internazionale e Diritto Penale, stiamo elaborando un nutrito programma da presentare ai nostri ospiti”. La struttura alberghiera è già stata prenotata, così come i luoghi di interesse culturale da visitare. “Porteremo gli studenti al Maschio Angioino e in altri siti importanti della città. Così come faremo assaggiare la tipica cucina napoletana”. Non di solo diritto si nutre il giurista: “Abbiamo in programma anche una serata in giro per la città, così come una cena di gala che concluderà l’esperienza”. Le lezioni ed alcuni convegni si svolgeranno in Dipartimento: “Con numerosi ospiti ed esponenti delle Istituzioni”.
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