Agostino Buonauro è il neo Presidente del Consiglio degli Studenti di Medicina. E’ stato eletto l’11 aprile scorso. “Il Consiglio non si convocava da anni – racconta Buonauro – ed era assurdo vista l’importanza della sua funzione. Non si tratta di un organo decisionale, è vero, ma serve a discutere i problemi segnalati dagli studenti, a fare proposte da portare in altre sedi (come il Consiglio di CdL o il Consiglio di Facoltà) e svolge funzione consultiva per il Preside e i Presidenti dei vari CdL. Insomma, da adesso in poi deve funzionare al meglio!”. Buonauro ha le idee molto chiare circa le prossime mosse da neo Presidente: “il 29 aprile c’è stata una seconda riunione del Consiglio, con punti molto importanti all’ordine del giorno”, tra cui una bozza di regolamento del Consiglio, la divisione delle rappresentanze nelle vari Commissioni (Didattica, Ade, Tesi, etc.) e l’attribuzione di spazi a gruppi e associazioni studentesche. “Era fondamentale stilare un regolamento per il funzionamento del Consiglio – continua Buonauro – e questo lo hanno capito tutti, infatti è stato approvato all’unanimità. Adesso aspettiamo la ratifica del Preside. Stabilire, invece, chi dovesse andare in ciascuna Commissione è stato più faticoso, ma alla fine ho proposto una soluzione che ha soddisfatto tutti: le Commissioni sono state divise in modo equo tra maggioranza e minoranza”. Qualche problema, infine, per la questione degli spazi da destinare alle associazioni studentesche: “la proposta di assegnare la stanza al piano terra dell’edificio 6 alle associazioni o gruppi che hanno progetti concreti è passata con i voti della sola maggioranza”. Ma in tutto questo gli studenti che ruolo hanno? Le loro preoccupazioni per il passaggio al nuovo ordinamento di Medicina non sono certo scomparse. “Ci è sembrato doveroso dar voce agli studenti dei vari anni di corso. Perciò, dal 27 al 30 aprile, noi della Confederazione abbiamo convocato assemblee divise per anno, in cui abbiamo raccolto tutte le proposte degli studenti e stilato un documento unico finale da presentare nelle varie sedi in cui si discuterà delle norme di passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento” spiega Buonauro. Nei prossimi Consigli – che saranno a porte aperte – si discuterà della nuova guida dello studente, dei programmi degli esami e dell’organizzazione didattica tra corsi e tirocini.
Nuove proposte giungono anche da Francesco Testa, studente di Odontoiatria neo eletto Consigliere nel Polo delle Scienze della Vita: “ho a cuore sicuramente gli interessi dei miei colleghi di Odontoiatria, ma anche quelli dei Poli distaccati (Nocera, Pozzuoli, Benevento), che tanto mi hanno sostenuto in campagna elettorale. A breve proporrò l’apertura di una mensa al Polo di Nocera o l’attivazione di una convenzione con un ristorante vicino tramite l’Adisu; più in generale, ci terrei ad agevolare questi studenti, che devono venire fino a Napoli al Policlinico per qualunque questione, anche solo per la stampa di un certificato, mentre non si considera che per loro che frequentano i Poli distaccati è un viaggio!”.
Marzia Parascandolo
Nuove proposte giungono anche da Francesco Testa, studente di Odontoiatria neo eletto Consigliere nel Polo delle Scienze della Vita: “ho a cuore sicuramente gli interessi dei miei colleghi di Odontoiatria, ma anche quelli dei Poli distaccati (Nocera, Pozzuoli, Benevento), che tanto mi hanno sostenuto in campagna elettorale. A breve proporrò l’apertura di una mensa al Polo di Nocera o l’attivazione di una convenzione con un ristorante vicino tramite l’Adisu; più in generale, ci terrei ad agevolare questi studenti, che devono venire fino a Napoli al Policlinico per qualunque questione, anche solo per la stampa di un certificato, mentre non si considera che per loro che frequentano i Poli distaccati è un viaggio!”.
Marzia Parascandolo