Farmaeconomia: il Master in partenza presso la Facoltà di Farmacia. “L’unico in Europa. E’ partito con me nel 2000 all’Università di Milano, poi, nel 2005, dopo il mio trasferimento alla Federico II, è stato chiuso. In questo anno di sospensione, ho avuto diverse richieste di esperti in questa materia da parte di aziende farmaceutiche ed enti italiani ed europei. Ci sono altri Master in Economia Sanitaria, ma questo è rivolto in maniera specifica al farmaco”, spiega il prof. Lorenzo Mantovani, docente a Farmacia e responsabile del Master che ha durata di undici mesi.
L’utenza a cui è rivolto include tre grandi fasce: i laureati in materie attinenti il farmaco o l’economia (Medicina, Farmacia, Chimica, Biotecnologie, Economia); i dipendenti del Sistema Sanitario Nazionale che si occupano già di farmaeconomia ma hanno bisogno di maggiore preparazione teorica; i dipendenti delle aziende farmaceutiche.
“Guardando all’esperienza milanese – aggiunge il professor Mantovani – posso dire che durante i cinque anni sono stati sempre di più i giovani laureati che si avvicinavano al Master per le ottime possibilità d’impiego. Infatti il settore della farmaeconomia, che prima era collocato nelle sedi centrali delle aziende, oggi ha diffusione sul territorio, per aree regionali”.
Ma oltre alla grande richiesta di esperti da parte del mercato internazionale, ci sono anche altri punti di forza del Master. “Innanzitutto un’ottima docenza – conferma Mantovani – Ci sono sia professori italiani che stranieri, come la professoressa Storkemboom, docente di Epidemiologia”.
Grande importanza viene data anche all’attività di stage: “si punta molto sull’attività di tirocinio basata su veri e propri progetti di ricerca – aggiunge Mantovani – Si mettono le mani su questioni pratiche: questo tipo di apprendimento, basato sul modello anglosassone, è l’ideale perché nel momento in cui si termina il Master, si è subito pronti per entrare nel mondo del lavoro”.
La domanda di partecipazione scade il 15 marzo, 20 gli ammessi. Per informazioni: tel. 081678658 (dott.ssa Michela Russo), sito internet www.cirff.it.
L’utenza a cui è rivolto include tre grandi fasce: i laureati in materie attinenti il farmaco o l’economia (Medicina, Farmacia, Chimica, Biotecnologie, Economia); i dipendenti del Sistema Sanitario Nazionale che si occupano già di farmaeconomia ma hanno bisogno di maggiore preparazione teorica; i dipendenti delle aziende farmaceutiche.
“Guardando all’esperienza milanese – aggiunge il professor Mantovani – posso dire che durante i cinque anni sono stati sempre di più i giovani laureati che si avvicinavano al Master per le ottime possibilità d’impiego. Infatti il settore della farmaeconomia, che prima era collocato nelle sedi centrali delle aziende, oggi ha diffusione sul territorio, per aree regionali”.
Ma oltre alla grande richiesta di esperti da parte del mercato internazionale, ci sono anche altri punti di forza del Master. “Innanzitutto un’ottima docenza – conferma Mantovani – Ci sono sia professori italiani che stranieri, come la professoressa Storkemboom, docente di Epidemiologia”.
Grande importanza viene data anche all’attività di stage: “si punta molto sull’attività di tirocinio basata su veri e propri progetti di ricerca – aggiunge Mantovani – Si mettono le mani su questioni pratiche: questo tipo di apprendimento, basato sul modello anglosassone, è l’ideale perché nel momento in cui si termina il Master, si è subito pronti per entrare nel mondo del lavoro”.
La domanda di partecipazione scade il 15 marzo, 20 gli ammessi. Per informazioni: tel. 081678658 (dott.ssa Michela Russo), sito internet www.cirff.it.